Cose da Kyrgios Sul match point Kyrgios chiede consiglio ad uno spettatore

bfi

5.8.2019

Il vincitore Nick Kyrgios
Il vincitore Nick Kyrgios
Keystone

L'australiano Nick Kyrgios ha conquistato il Washington Open battendo il russo Medvedev in finale. Il modo in cui ha vinto è a dir poco incredibile. 

Il 'bad boy' del grande tennis ha piazzato un'incredibile vittoria a Washington. Si tratta del sesto titolo vinto dall'istrionico tennista australiano.

Nella capitale statunitense il 24enne di Canberra ha avuto ragione in finale del numero 10 al mondo, il russo Daniil Medvedev, in due soli set; entrambi vinti al tie-break. 

Il torneo su suolo statunitense era iniziato con uno dei soliti colpi di testa che hanno reso celebre il talentoso giocatore di Canberra. In occasione dei quarti di finale Kyrgios, arrabbiato, aveva scagliato una bottiglietta d'acqua contro la sedia dell'arbitro principale, scusandosi in seguito adducendo che la stessa le era sfuggita di mano. 

La vittoria al Citi Open ha permesso all'australiano di fare un bel balzo avanti nella classifica ATP, piazzandosi ora al 25esimo posto. 

Come riscaldarsi prima di una finale

Ogni tennista ha i suoi riti, i suoi modi per prepararsi ad un match. Una finale richiede un warm-up ancora più mirato.

È successo così - come potete vedere voi stessi nei filmati proposti qui sotto - che il russo e l'australiano hanno proposto due modelli di warm-up alquanto diversi tra loro. 

Consigli dal pubblico sul match-point

In finale Nick Kyrgios non ha tradito la sua natura da guascone, da giocatore istrionico, capace di fare divertire il pubblico sia per i colpi di grande classe - l'australiano ne ha messo in mostra un repertorio ben nutrito - sia per delle trovate alquanto insolite.

Sul match point, prima di servire la pallina vincente, il 25enne è andato a chiedere consigli a due spettatori a caso, che sedevano proprio dietro di lui. «Dove devo servire?».

Dopo l'iniziale sorpresa è arrivata un pronto consiglio. Il ragazzo è tornato alla linea di battuta e ha sparato un ace, il 18esimo dell'incontro. Medvedev è stato abbattuto, mentre Kyrgios è caduto a terra, godendosi gli applausi dell'incantato ed esigente pubblico di Washington. 

Nell'intervista finale Nick tira fuori il telefonino

«È stata una delle più belle settimane della mia vita», ha esordito così il vincitore nel discorso di rito a fine partita.

Sono seguiti i complimenti all'indirizzo dell'ultimo avversario, i ringraziamenti e gli auguri di compleanno per una ragazza di cui Kyrgios non ricordava il nome. Nessun problema. L'australiano ha estratto dalla tasca il suo telefonino e ha letto il nome della festeggiata in questione. Cose da Nick Kyrgios insomma. 

«Alla fine di ogni giornata non m'importa tanto di guadagnato alcune posizioni nel ranking, voglio crescere come uomo», ha commentato il vincitore ai microfoni in sala stampa.

«Questa settimana è stata una delle settimane migliori della mia vita da un punto di vista tennistico. Sento inoltre di essere cresciuto come persona, di diventare migliore ogni giorno».

Nick Kyrgios è a detta di molti il talento più cristallino della nuova generazione di tennisti, un ragazzo simpatico, che sa come intrattenere e interagire con il pubblico. Se riuscirà a controllare meglio le sue emozioni potrebbe veramente diventare l'uomo da battere. Vedremo. 

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