Rafael Nadal ha ribadito che il 2024 potrebbe essere l'anno del suo ritiro. Attualmente lo spagnolo di 37 anni è fermo da otto mesi a causa di un ennesimo infortunio per il quale ha dovuto subire ben due interventi chirurgici all'anca.
Hai fretta? blue News riassume per te
- Rafael Nadal ha indicato che il 2024 potrebbe essere l'anno del suo ritiro, nonostante non ne sia ancora completamente certo.
- Nadal ha ammesso che i suoi prossimo obiettivi non sono quelli di vincere nuovamente il Roland Garros o gli Australian Open, consapevole delle difficoltà che sta incontrando dovute alla sua età e ai problemi fisici.
- Parlando della rivalità con Novak Djokovic per il maggior numero di titoli nei Grand Slam vinti, Nadal ha assicurato che per lui non si tratta di un'ossessione.
«Ho detto che è possibile che il 2024 sia il mio ultimo anno, lo confermo, ma non posso dire che sarà così al cento per cento, perché non lo so», ha dichiarato Rafael Nadal in un'intervista apparsa sulle onde della Pay TV spagnola «Movistar+», affermando di essere «ansioso di giocare di nuovo e di sentirsi nuovamente competitivo».
«Ma l'idea non è di tornare per vincere il Roland Garros o gli Australian Open, che la gente non sia sorpresa, tutto ciò è molto lontano, sono consapevole delle difficoltà che sto incontrando», ha proseguito lo spagnolo, con 22 titoli del Grande Slam all'attivo, parlando della sua «età» e dei suoi «problemi fisici».
Il 18 maggio scorso, Rafael Nadal aveva dato forfait per il Roland Garros - torneo che ha vinto quattordici volte - a causa di un infortunio all'anca sinistra subito durante gli Australian Open qualche mese prima. Già in quell'occasione, aveva annunciato che «l'anno prossimo» sarebbe stato «probabilmente l'ultimo» della sua carriera.
Nella recente intervista il maiorchino ha inoltre rivelato di essere stato operato al muscolo psoas e all'anca, alcuni mesi fa. «Avrei voluto essere il giocatore di tennis con il maggior numero di titoli del Grande Slam? Senza dubbio (...) ma non questo ora mi sento frustrato», ha spiegato Rafa.
Gli Slam non sono un'ossessione
Riflettendo sulla lotta con Novak Djokovic, attualmente a quota 24 trofei dello Slam, e sul diventare il giocatore con il maggior numero di titoli nei Grand Slam, lo spagnolo dice che per lui non è «un'ossessione».
«Penso che Novak viva tutto ciò in modo più intenso di me», ha proseguito, ritenendo che la «frustrazione di non riuscire a raggiungere tale obiettivo sarebbe stata maggiore» per il serbo.
Parlando infine di Carlos Alcaraz, presentato da molti come il suo erede, Rafael Nadal ritiene che ha «un potenziale incredibile, che potrebbe permettergli di fare tutto. Ma se dovessi dirgli qualcosa, sarebbe di continuare a migliorarsi», ha concluso il 37enne.