Nessuno come il tennista di Basilea ha saputo avvicinare tante persone al gioco del tennis. Abbiam gioito con lui per le sue vittorie e pianto per le sconfitte. Seguendo la sua carriera siamo cresciuti. Ricordiamola.
Qui di seguito vi proponiamo una selezione delle vittorie individuali più importanti del giocatore del Basilea, che ha festeggiato 103 vittorie nei tornei. La sua storia s'intreccia con quella di molti di noi.
La prima vittoria: 30 settembre 1998 a Tolosa, 6:2, 6:2 contro Guillaume Raoux (FRA/ATP 45)
All'età di 17 anni e poco meno di due mesi, Federer vince il suo primo incontro nel tour contro il giocatore francese di Coppa Davis dopo aver superato le qualificazioni. Dopo aver battuto Raoux, Federer ha sconfitto anche Richard Fromberg (AUS) prima di perdere contro l'olandese Jan Siemerink nei quarti di finale.
La sua prima vittoria in un torneo (vittoria numero 60): 4 febbraio 2001 a Milano, 6:4, 6:7 (7:9), 6:4 contro Julien Boutter (FRA)
Nella sua terza finale, Federer festeggia la sua prima vittoria nel torneo dei «grandi». Dopo 2:17 ore, la palla di Boutter passa vicino alla linea laterale, lo svizzero alza entrambe le braccia. «Questa vittoria è un enorme sollievo per me, la aspettavo da tempo». Per anni è stato acclamato come uno dei più grandi talenti del tennis mondiale, dopo aver vinto Wimbledon da giovane e aver chiuso il 1998 al primo posto.
Trionfo su Pete Sampras (vittoria numero 88): 2 luglio 2001 a Wimbledon, 7:6 (9:7), 5:7, 6:4, 6:7 (2:7), 7:5
Per la prima volta nella sua carriera, Roger Federer si mette in gioco sotto i riflettori del grande pubblico. In una partita epica, ha sconfitto il grande Pete Sampras, che aveva perso una sola partita (contro l'olandese Richard Krajicek nel 1996) sull'erba sacra di Wimbledon dal giugno 1993. D'ora in poi tutti sapranno che Federer è capace di tutto.
La sua prima vittoria in un torneo Masters (vittoria numero 126): 20 maggio 2002 ad Amburgo, 6:1, 6:3, 6:4 contro Marat Safin (RUS)
Federer ha stabilito due pietre miliari con la sua netta vittoria sul forte russo in finale. Ha vinto per la prima volta un torneo sulla terra battuta - fino ad allora non era mai andato oltre i quarti di finale su questa superficie - e per la prima volta un torneo del Masters Series. Con il successo ad Amburgo, Federer è entrato per la prima volta nella top 10 della classifica mondiale.
Prima vittoria in un torneo del Grande Slam (vittoria numero 208): 6 luglio 2003 a Wimbledon, 7:6 (7:5), 6:2, 7:6 (7:3) contro Mark Philippoussis (AUS)
Federer descrive la vittoria contro Philippoussis, che gli ha regalato il primo trionfo in un torneo importante, nel 2015, come probabilmente la più importante dei suoi 1000 successi fino ad oggi. «La vittoria è stata magica sotto molti aspetti. Potersi definire un vincitore di Wimbledon per tutta la vita è una sensazione fantastica. La vittoria è stata anche una liberazione perché ho resistito alla grande pressione e ho giocato una grande finale», ha detto Federer a posteriori. «Federer incanta tutti con il suo gioco, anche i suoi avversari», scriveva il Daily Express nel 2003. Con il suo primo trionfo nel Grande Slam, Federer compie la sua svolta definitiva.
La conquista del numero 1 del ranking (vittoria numero 242): 30 gennaio 2004 a Melbourne, 6:4, 6:1, 6:4 contro Juan Carlos Ferrero (ESP)
Grazie alla vittoria su Ferrero nella semifinale dell'Australian Open di Melbourne, Federer è salito per la prima volta in carriera in cima alla classifica ATP, dopo essere stato a un passo dall'impresa cinque mesi prima a Montreal. Due giorni dopo il successo contro Ferrero, Federer conquista il primo dei sei titoli degli Australian Open grazie alla vittoria in tre set su Marat Safin. Federer sconfigge tre ex numeri uno del mondo, Lleyton Hewitt, Ferrero e Safin, vincendo il torneo e salendo sul trono.
Grande Slam in carriera (vittoria numero 650): 1 giugno 2009 a Parigi, 6:7 (4:7), 5:7, 6:4, 6:0, 6:2 contro Tommy Haas (GER)
Dopo la sorprendente eliminazione di Rafael Nadal contro Robin Söderling, Federer ha la grande opportunità di colmare una delle ultime grandi lacune del suo palmarès con un trionfo agli Open di Francia. Il Grande Slam della carriera di Federer, che ha vinto tutti e quattro i tornei più importanti, è appeso a un filo nel suo incontro di ottavi di finale contro Tommy Haas. Con un vincente di dritto sulla linea, Federer ha respinto un break point di Haas sul 3:4 del terzo set e poi è riuscito a ribaltare la situazione. Con altre vittorie su Gaël Monfils, Juan Martin Del Potro e Söderling, Federer ha finalmente trionfato alla Porte d'Auteuil.
Argento olimpico (vittoria numero 861): 3 agosto 2012 a Wimbledon, 3:6, 7:6 (7:5), 19:17 contro Juan Martin Del Potro (ARG)
Nel più lungo match best-of-3 della storia del tennis (4:26 ore), Federer si è anche assicurato una medaglia olimpica in singolare in un'epica semifinale olimpica a Wimbledon, dopo aver vinto l'oro nel doppio con Stan Wawrinka nel 2008. Nel terzo set decisivo, lo svizzero ha dovuto interrompere il servizio dodici volte per evitare di perdere la partita. Anche se Federer non ha avuto alcuna chance contro Andy Murray in finale, la gioia del giocatore nato a Basilea per la conquista della medaglia d'argento ha prevalso. «Quello che ho imparato qui, probabilmente lo capirò solo con il tempo. Tutti i Giochi Olimpici sono stati fondamentali per me, hanno cambiato la mia vita: a Sydney, ad Atene, a Pechino. Bisogna sempre cogliere l'occasione di partecipare alle Olimpiadi».
Trionfo in Coppa Davis (vittoria numero 996): 23 novembre 2014 a Lille, 6-4, 6-2, 6-2 contro Richard Gasquet (FRA)
Prima della prova di forza contro la Francia, davanti a una folla record di oltre 27.000 spettatori a Lille, tutto sembra aver cospirato contro Federer e la squadra svizzera. Una settimana prima della finale di Coppa Davis, Federer e Wawrinka si sono sfiancati fisicamente e psicologicamente nella semifinale del Masters di Londra. Si parla di perturbazioni atmosferiche e di «back of the nation»: Federer ha dovuto ritirarsi per la finale del Masters a causa di un infortunio alla schiena. Ma quanto più difficile sembra la posizione di partenza, tanto più freddi e concentrati sono i due svizzeri. Federer vince il terzo punto decisivo contro Gasquet domenica - e con esso l'«insalatiera più brutta del mondo» arriva in Svizzera.
Il numero magico (vittoria numero 1000): 11 gennaio 2015 a Brisbane, 6:4, 6:7 (2:7), 6:4 contro Milos Raonic (CAN)
Con la vittoria finale a Brisbane, Federer diventa il terzo giocatore dell'era professionistica dopo Jimmy Connors e Ivan Lendl a raggiungere il traguardo delle 1000 vittorie. «È un giorno speciale per me perché ho vinto un titolo e ho raggiunto il numero magico. Questa vittoria è diversa da tutte le altre che ho vinto», ha detto Federer. «500 vittorie, 800 vittorie, tutti quei numeri non hanno mai significato nulla per me. Ma 1000 significa molto per me perché è un numero così grande. Solo per contare fino a 1000, ci vuole un po' di tempo».
La più grande rimonta (vittoria numero 1087): 29 gennaio 2017 a Melbourne, 6:4, 3:6, 6:1, 3:6, 6:3 contro Rafael Nadal (ESP)
Dopo una pausa di sei mesi dovuta a un'operazione al ginocchio, Federer torna con il botto. Solo numero 17 del mondo, il basilese ha trionfato in un'epica finale contro il suo eterno rivale Nadal agli Australian Open. In 20 minuti formidabili ha trasformato un 1:3 in un 6:3 nel quinto set e ha vinto il suo primo titolo del Grande Slam in quattro anni e mezzo.
Ultimo titolo del Grande Slam (vittoria numero 1141): 28 gennaio 2018 a Melbourne, 6:2, 6:7 (5:7), 6:3, 3:6, 6:1 contro Marin Cilic (CRO)
Federer vince il suo 20° e ultimo titolo del Grande Slam agli Australian Open 2018.
La sconfitta più amara
Segue un'altra finale del Grande Slam, nel 2019 a Wimbledon, dove subisce forse la sua sconfitta più amara nella finale più lunga contro Novak Djokovic dopo due match point mancati e nel tie-break appena introdotto a 12:12 nel quinto set.
Il più vecchio numero 1 (vittoria numero 1144): 16 febbraio 2018 a Rotterdam, 4:6, 6:1, 6:1 contro Robin Haase (NED)
Grazie alla vittoria nei quarti di finale contro Haase, Federer diventa il più vecchio numero 1 della storia a 36 anni e mezzo. È di tre anni più vecchio di Andre Agassi, quando l'americano fu numero 1 nel settembre 2003. «Questa è una delle più grandi vittorie della mia carriera», ha detto Federer. Ha detto che è incredibile essere il numero 1 a 36 anni, perché con l'età bisogna lavorare molto di più. «È un sogno che si realizza».
La 100ª vittoria in un torneo (vittoria numero 1192): 2 marzo 2019 a Dubai, 6:4, 6:4 contro Stefanos Tsitsipas (GRE)
Un'altra pietra miliare, nella sua seconda casa, Dubai. Federer è diventato il secondo giocatore dopo Jimmy Connors (109 vittorie nei tornei) a vincere il suo 100° titolo ATP. «Quello che Jimmy ha raggiunto è incredibile. Non è che devo battere tutti i record».
L'ultima partita (sconfitta numero 275): Federer ha giocato la sua ultima partita ufficiale a Wimbledon il 7 luglio 2021
Nei quarti di finale - segnati dai problemi al ginocchio - ha perso contro il polacco Hubert Hurkacz per 3:6, 6:7 (4:7), 0:6.
Già allora, alcuni temevano che potesse essere l'ultima partita della sua grandiosa carriera. Due giorni prima aveva festeggiato la sua 1251ª e ultima vittoria contro Lorenzo Sonego.
