I grandi nomi sono quasi del tutto assenti dal Campionato mondiale di hockey su ghiaccio, che inizia oggi a Tampere e Riga. I padroni di casa e campioni in carica della Finlandia sono una delle due formazioni favorite.
Invece di San Pietroburgo, come inizialmente previsto, i Campionati del Mondo si terranno nuovamente in Finlandia e Lettonia, questo a causa della guerra in Ucraina.
Con l'esclusione della Russia (e della Bielorussia), la partecipazione di alcune stelle come Alex Owetschkin era chiara fin dall'inizio. Inoltre, le franchigie del Nord America - probabilmente anche a causa degli effetti della pandemia - sembrano sempre meno collaborative quando si tratta di rilasciare i giocatori per i Campionati del Mondo. A ciò si aggiungono le elevate somme assicurative legate alla partecipazioni di grandi star.
Si cercheranno quindi invano nomi come Sidney Crosby, Nathan MacKinnon o Elias Pettersson, tutti già eliminati dai playoff con le loro squadre. I finlandesi e i cechi, ad esempio, hanno - per ora - solo cinque giocatori NHL nella loro rosa, la Nazionale svizzera quattro (Tim Berni, Janis Moser, Denis Malgin, Nino Niederreiter, mentre la Svezia ne ha nove. Anche gli Stati Uniti si sono recati in Finlandia con undici giocatori che non giocano (ancora) in NHL.
Finlandia e Canada le grandi favorite
La cerchia dei favoriti non è molto ampia. Le ultime tre finali di fila della Coppa del Mondo sono state da Finlandia (2 vittorie) e Canada (1). Con il loro 28° titolo, le «foglie d'acero» diventerebbero il detentore del record davanti alla Russia. Anche grazie a Mikko Rantanen dei Colorado Avalanche, che con 55 gol e 105 punti è di gran lunga il marcatore NHL più produttivo tra i pattinatori della Coppa del Mondo, la strada per l'oro passa ancora una volta per i finlandesi.
La Svezia, in attesa di una medaglia da cinque anni, la Repubblica Ceca, vincitrice del bronzo lo scorso anno, e forse ancora la Svizzera saranno probabilmente i maggiori sfidanti alle due favorite.
Christian Weber, esperto per la SRF, ha così spiegato la sua opinione in merito alle favorite per la corsa al titolo mondiale. «Si parla sempre delle stesse favorite: Canada e Svezia. Gli svizzeri hanno buone possibilità di giocare al vertice».
Le partite per le medaglie si svolgeranno nell'arena multifunzionale di Tampere, costruita per i Campionati del Mondo dello scorso anno, costata 200 milioni di euro e capace di ospitare 13.500 spettatori.
Svizzera, ultime novità
In attesa di sapere chi raggiungerà ancora Riga in provenienza dal Nordamerica, Fischer iscriverà per ora al Mondiale 12 attaccanti, due portieri (Genoni e Mayer) e 7 difensori, lasciando liberi dunque i posti per un altro estremo difensore e per tre giocatori di movimento (ipoteticamente Hischier, Siegenthaler e forse Fiala).
Al ballottaggio ci sono attualmente Berni e il ticinese Fora, che è però apparso fiducioso al termine dell'allenamento circa il proprio impiego. I rossocrociati debutteranno sabato alle 11h20 affrontando nella capitale della Lettonia la Slovenia.
