Yakin ha presentato la sua truppa «Sappiamo di essere abbastanza forti per battere il Brasile»

fon

9.11.2022

Il ct della Nati ha presentato la selezione che volerà ai Mondiali in Qatar. Le sorprese non mancano.

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Murat Yakin ha reso noti, in una conferenza stampa a Lucerna, i nomi dei 26 giocatori selezionati per disputare gli imminenti Mondiali in Qatar.

Nella lista, che include quattro portieri - compreso l'attuale infortunato Yann Sommer - manca il nome di Steven Zuber, mentre Cedric Itten e Kevin Mbabu sono tra gli uomini di picchetto.

Sorprende la presenza di Fabian Rieder dello Young Boys, alla sua prima convocazione per la Nazionale maggiore.

Il bianconero Renato Steffen farà parte della spedizione, mentre il suo compagno di squadra Amir Saipi è di picchetto. Escluso del tutto Mattia Bottani.

«Noi siamo Svizzera»

«Noi siamo Svizzera»: con questo motto, ripetuto nelle quattro lingue nazionali, i rossocrociati affronteranno la campagna in Qatar. L'intento è quello di riaccendere l'euforia che ha portato la squadra e il Paese ai quarti degli Europei dello scorso anno.

Al suo primo grande torneo da selezionatore, Yakin ha convocato 19 giocatori già presenti agli Europei nel 2021. Shaqiri raggiungerà il recordman Behrami per le presenze (6) nelle fasi finali.

L'imminente Coppa del Mondo sarà la prima grande manifestazione per Aebischer, Jashari, Koehn, Okafor, il bianconero Steffen e il debuttante Rieder.

La lista dei convocati

Portieri

  • Yann Sommer (Gladbach)
  • Gregor Kobel (Borussia Dortmund)
  • Jonas Omlin (Montpellier)
  • Philipp Köhn (Red Bull Salisburgo)

Difensori

  • Manuel Akanji (Manchester City)
  • Eray Cömert (Valencia)
  • Nico Elvedi (Borussia Mönchengladbach)
  • Ricardo Rodriguez (Torino)
  • Fabian Schär (Newcastle United)
  • Silvan Widmer (Mainz)
  • Edimilson Fernandes (Mainz)

Centrocampisti

  • Michel Aebischer (Bologna)
  • Fabian Frei (Basilea)
  • Remo Freuler (Nottingham)
  • Ardon Jashari (Lucerna)
  • Fabian Rieder (Young Boys)
  • Djibril Sow (Eintracht Francoforte)
  • Granit Xhaka (Arsenal)
  • Denis Zakaria (Chelsea)

Attaccanti

  • Breel Embolo (AS Monaco)
  • Christian Fassnacht (Young Boys)
  • Noah Okafor (Red Bull Salisburgo)
  • Haris Seferovic (Galatasaray)
  • Xherdan Shaqiri (Chicago)
  • Renato Steffen (Lugano)
  • Ruben Vargas (Augusta)

I punti salienti della conferenza stampa

  • Liveticker
    Nuovi contributi
  • Liveticker finito
  • Svizzera campione del Mondo?

    Abbiamo il potenziale per andare molto lontano. Ci sono molte altre nazioni che vogliono diventare campioni del mondo. Noi prima di tutto vogliamo superare la fase a gironi, e poi affrontare partita per partita. Abbiamo dimostrato di poter vincere le partite a eliminazione diretta. Ci vuole un po' di fortuna, il genio di alcuni singoli e poi, è la forma del giorno a decidere. Sono contento che giocatori come Granit Xhaka e Manuel Akanji abbiano grandi aspettative. Non sarò io a frenarli.

  • «Pressione? Non vedo l'ora d'iniziare»

    A essere sincero più che la pressione, sento la gioia dell'attesa. È passato molto tempo dalla qualificazione. La pressione non ha posto nella mia vita. La gioia prevale sempre. I giocatori sono ben preparati, su alcune cose non possiamo influire. Se l'avversario è migliore, allora dobbiamo accettarlo.

  • Quanto grave sarebbe un eliminazione dopo la fase a gironi?

    Sono una persona che pensa positivo, solo se lavoriamo con ottimismo possiamo creare le migliori condizioni possibili per giocare una buona Coppa del Mondo. Al momento non abbiamo altra scelta. Naturalmente può capitare di non riuscire a vincere una partita. Ma sappiamo di essere abbastanza bravi da poter battere anche il Brasile.

  • «Trascinati da Akanji, Xhaka, Embolo o Okafor»

    Ci sono giocatori che stanno vivendo un momento eccezionale nei loro rispettivi club. Penso ad esempio ad Akanji, Xhaka, Embolo o Okafor. Saranno loro a trascinare l'intera squadra.

  • «Seferovic conosce il suo ruolo»

    Haris ha giocato le due partite di coppa e ha segnato nella preparazione estiva prima d'iniziare il campionato e infortunarsi. Conosce il suo ruolo, ne abbiamo discusso direttamente con lui. Gli altri attaccanti vengono prima di lui.

  • «Shaqiri, la sua integrazione in squadra sarà veloce»

    Shaqiri si allena con il FC Lugano e in Ticino si tiene in forma. Ovviamente in allenamento non si possono simulare delle situazioni di partita vera e propria, ma sono del parere che potremo integrarlo velocemente in squadra nel corso della prossima settimana. Il fatto di tenersi in forma è stato molto importante.

  • La lista di tutti i convocati

  • «Steffen a Lugano per la Nazionale»

    L'estate scorsa Renato Steffen mi ha contattato chiedendomi un consiglio per decidere se tornare in Svizzera o meno. In seguito è arrivato a Lugano. Ha fatto questo trasferimento per la Nazionale. Con il suo stile di gioco, ha sempre un posto nella Nati se gioca con regolarità. Per me è una pedina fondamentale perché è bravo anche in fase difensiva, come ha dimostrato nella partita contro il Portogallo.

  • «Fernandes per Mbabu, Zuber infortunato»

    A Mbabu è stato preferito Edimilson Fernandes perché può essere utilizzato in più ruoli e sta vivendo un'eccellente stagione in Bundesliga. Prendere con noi Steven Zuber non avrebbe avuto senso, visto che non è al cento per cento fisicamente. Lui stesso ha detto di non voler togliere un posto a un giocatore giovane.

  • Kevin Mbabu, Steven Zuber e Cedric Itten fuori

    In Qatar Yakin si affiderà a Christian Fassnacht, Ardon Jashari e Fabian Frei, tra gli altri. Anche Eray Cömert fa parte del team. Kevin Mbabu, Steven Zuber e Cedric Itten, invece, non faranno parte del gruppo.

  • «Pensare partita per partita»

    È importante che i giocatori abbiano sogni, degli obiettivi importanti, però noi vogliamo giocare e pensare partita dopo partita. Con la nostra squadra, che ha già vissuto momenti importanti in passato, daremo tutto per fare bene ai prossimi Mondiali.

  • La selezione dei giocatori è presentata con un video

  • «Ieri ho parlato con tutti i giocatori»

    Ieri è stato un giorno intenso. Ho contattato tutti i giocatori, i convocati e anche chi non verrà con noi in Qatar. Non per tutti è stata una chiamata piacevole, ma è stato un momento importante.