Qui trovate le informazioni, i video e le curiosità che hanno contraddistinto la seconda giornata dei Mondiali.
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Pareggio tra Galles e USA
Presenti per la seconda volta (64 anni dopo la prima) alla fase finale della CdM, Bale e compagni sono stati fermati sull'1-1 dagli USA in quello che è stato il primo pareggio di Qatar 2022.
Gli statunitensi hanno nettamente dominato il primo tempo, che hanno chiuso in vantaggio grazie alla rete firmata dal figlio d'arte Weah al 36'.
Nella ripresa il volto del match è completamente cambiato e a comandare le operazioni sono stati i gallesi, capaci di trovare il meritato pareggio su rigore proprio con Bale all'82'.
L'1-1 finale spezza il sogno degli americani di cominciare con una vittoria, ma resta la grande soddisfazione per una buona prestazione grazie all'estro e alla velocità dei suoi giovani guidati dal figlio di un certo George Weah.
«Non è stato un buon primo tempo ad essere onesti, loro hanno giocato bene e noi abbiamo giocato male». E' quanto ha ammesso la stella del Galles Gareth Bale al termine del match pareggiato solo nel finale con gli Usa grazie al rigore conquistato e realizzato dallo stesso giocatore della Mls.
«Ottimo il discorso del Ct a metà tempo e i compagni sono usciti dallo spogliatoio per combattere e combattere come facciamo sempre. È un ottimo punto, abbiamo mostrato di nuovo carattere come a Euro 2020 e ci risiamo. Nel secondo tempo, la nostra prestazione è stata fantastica. Ora si tratta solo di recuperare e ripartire», ha aggiunto il giocatore più popolare del Galles.
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Un giocatore dell'Olanda provoca la FIFA
Marten de Roon viene sostituito dall'autore del gol Cody Gakpo al 94° minuto contro il Senegal per 1:0. Ma il 31enne ha fatto notizia solo dopo la vittoria dei sui per 2-0.
Su Twitter infatti, de Roon ha pubblicato una foto modificata che mostra quattro fasce da capitano «One Love», quelle proibite dalla FIFA. Infantino e co. lasceranno che l'olandese la faccia franca? È difficile da immaginare.
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Alla fine l'Olanda ha la meglio sul Senegal, punito nonostante la bella prestazione
All'Al Thumama Stadium la selezione olandese ha sconfitto per 2-0 un buon Senegal, decidendo la sfida sul finale. A sbloccare il risultato è stato Gakpo all'84', alla prima conclusione in porta degli Oranje, mentre il gol della sicurezza l'ha firmato nel recupero Klaassen.
Su entrambe le reti pesano le indecisioni del portiere Mendy. La compagine di Van Gaal ha così raggiunto in testa alla classifica del Gruppo A l'Ecuador, che sfiderà nel secondo turno del girone.
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Tami: «Con il Camerun dovremo alzare il ritmo»
![Pierluigi Tami]()
Pierluigi Tami KEYSTONEA tre giorni dall'esordio contro il Camerun, la grande questione in casa Svizzera è legata alle condizioni fisiche della squadra, apparsa sottotono giovedì contro il Ghana.
«Il mister saprà chi è in grado di giocare per 90' e chi invece difficilmente riuscirà a farlo», ha spiegato il direttore delle nazionali Pier Tami. «Rispetto agli Europei abbiamo più giocatori che ricoprono ruoli importanti nei loro club e avranno maggiore fiducia». Con il Camerun «avremo bisogno di alzare il ritmo e di avere la lucidità per tramutare in gol le occasioni che riusciremo a crearci», ha concluso.
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L'Inghilterra domina l'Iran
L'Inghilterra ha iniziato con il piede giusto il proprio cammino ai Mondiali. Nel match che ha aperto il Gruppo B, i vice campioni d'Europa si sono sbarazzati con un netto 6-2 dell'Iran.
La compagine di Southgate ha messo in cassaforte il risultato già nel primo tempo, portandosi sul 3-0 grazie ai gol di Bellingham, Saka e Sterling.
Nella ripresa c'è poi stata una pioggia di reti siglate ancora da Saka, da Rashford e da Grealish per i britannici e da Taremi (doppietta) per gli asiatici.
Da notare che in totale si sono giocati ben 27 minuti di recupero, di cui 14 nel primo tempo per l'infortunio di Beinranvand.
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Niente fascia «One-Love»
Capitan Granit Xhaka non indosserà la fascia di capitano «One-Love» nelle partite dei Mondiali in Qatar.
La SFV e le altre associazioni coinvolte nella campagna per l'uguaglianza e la libertà di espressione - tra cui la Germania (DFB) e l'Inghilterra (FA) - si asterranno dall'utilizzare la fascia-simbolo a causa della minaccia di sanzioni da parte della FIFA. Ad annunciarlo sono state le stesse federazioni tramite un comunicato stampa congiunto.
La FIFA ha minacciato di sanzionare con un cartellino giallo i giocatori muniti della fascia da capitano «One-Love» subito dopo il calcio d'inizio.
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I tifosi di casa lasciano lo stadio...
Quando il triplice fischio è risuonato nel Al-Khor Stadium al termine della prima partita della Coppa del Mondo 2022 fra Qatar ed Ecuador lo stadio era già mezzo vuoto.
I tifosi di casa infatti, non hanno aspettato il termine dell'incontro per tornarsene a casa, non digerendo la sconfitta della propria nazionale.
![Lo stadio si è presto svuotato.]()
Lo stadio si è presto svuotato. Keyston -
I tifosi dell'Ecuador intonano: «Vogliamo la birra» 🍺
I tifosi dell'Ecuador hanno cantato «Vogliamo la birra» durante l'intervallo della partita d'esordio dei Mondiali contro il Qatar.
Si tratta di una simpatica allusione al divieto di bere birra imposto di recente dal Paese che ospita la Coppa del Mondo, il quale negli stadi non consente il consumo di alcolici.
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La provocazione del tifoso ecuadoriano
In vista dell'esordio della Coppa del Mondo tra i padroni di casa e l'Ecuador, circolavano voci incontrollate. Si diceva che il Qatar aveva cercato di corrompere diversi giocatori ecuadoriani per iniziare il torneo in casa con una vittoria.
Le speculazioni sulla corruzione hanno preso velocità dopo soli tre minuti di gioco, quando l'arbitro ha annullato - in quel momento sorprendentemente - la prima rete degli ospiti.
La controversa decisione (che, tuttavia, era corretta, come potete leggere QUI) ha provocato la rabbia di un tifoso dell'Ecuador, il quale si è girato verso i tifosi di casa facendo loro il «gesto del denaro».
Più tardi, come è stato rivelato sui social media, gli animi si sono nuovamente calmati.
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Il presidente Biden alla Nazionale USA: «Scioccateli tutti»
Gregg Berhalter ha guardato il suo smartphone e ha annunciato «Showtime». «Siete pronti?», ha chiesto l'allenatore della nazionale americana davanti ai s uoi giocatori. «C'è scritto POTUS», ha detto, guardando la chiamata in arrivo. E POTUS sta per: Presidente degli Stati Uniti.
Il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden era in linea: «Coach, mi faccia entrare, sono pronto a giocare», ha esordito l'ottantenne, di buon umore. Affinché tutti potessero sentire, Berhalter aveva messo il volume alto. Di conseguenza, la richiesta di Biden di giocare ha suscitato inizialmente una grande ilarità tra i giocatori e gli allenatori.
«So che siete gli outsider - ha continuato Biden - ma avete in squadra alcuni dei migliori giocatori del mondo e rappresentate questo Paese. So che darete il massimo. Quindi andate là fuori e scioccateli tutti».
Per gli statunitensi, la Coppa del Mondo inizia lunedì con la partita serale, alle 20:00 ora svizzera, contro il Galles. Venerdì gli USA affronteranno l'Inghilterra. L'ultimo avversario del gruppo, martedì della prossima settimana, sarà l'Iran.
