La Nazionale svizzera ha sprecato la prima opportunità di qualificarsi in anticipo per Euro 2024. Dopo un primo tempo di buona fattura, finito in vantaggio, gli elvetici hanno tirato i remi in barca, subendo la rete del pareggio sul finire.
La Svizzera non è riuscita a sfruttare il suo primo match ball e ha dovuto rinviare la qualificazione.
I rossocrociati, in vantaggio di un gol fino all’86’, grazie alla rete segnata da Vargas al 36esimo, hanno pareggiato 1-1 con Israele sul campo neutro di Felcsut, in Ungheria.
Dopo un primo tempo in cui sono state molte le occasioni da gol create dai rossocrociati, nel secondo invece - e non è la prima volta - gli elvetici hanno invece mostrato una versione rinunciataria.
Israele ha così saputo guadagnare campo fino a trovare la rete del pareggio, a pochi minuti dal termine, con Weissman.
Nei minuti finali Edimilson Fernandes si è fatto espellere per un brutto intervento da tergo.
Gli uomini di Yakin dovranno ora andare a caccia del biglietto per Germania 2024 nella sfida di Basilea con il Kosovo e in quella di Bucarest con la Romania.
Sommer: «Siamo stati anche fortunati»
Yann Sommer: «Abbiamo perso la nostra organizzazione dopo l'intervallo, abbiamo giocato in modo completamente confuso, per me inspiegabile. Non siamo più stati in grado di tenere la palla e abbiamo perso la nostra compostezza. Alla fine, siamo stati anche fortunati a non perdere una partita del genere».
Okafor: «L'importante è rimanere positivi»
Noah Okafor: «Abbiamo avuto molte occasioni e avremmo dovuto condurre 2:0 o 3:0 all'intervallo. Non so cosa sia successo nel secondo tempo. Abbiamo lasciato giocare gli avversari».
«Ma non è successo nulla - ha continuato il giocatore del Milan -, sabato abbiamo un'altra partita e cercheremo di rimediare agli errori commessi nel secondo tempo. Non possiamo cancellare ciò che è stato. L'importante è rimanere positivi».
Swisstxt