Tramite il suo account di Twitter, la famiglia del maxi procuratore ha annunciato la sua scomparsa.
«Mino ha lottato fino all'ultimo istante con tutte le sue forze proprio come faceva per difendere i calciatori. E ancora una volta ci ha resi orgogliosi di lui, senza nemmeno rendersene conto. Mino è stato parte delle vite di tanti calciatori e ha scritto un capitolo indelebile della storia del calcio moderno», scrivono i familiari.
Il 54enne è deceduto all'Ospedale San Raffaele di Milano per problemi ai polmoni.
Da mediocre giocatore a potentissimo del calcio
Mino Raiola ha gestito i trasferimenti di campioni del calibro di Zlatan Ibrahimovic, Paul Pogba, Romelu Lukaku, Gianluigi Donnarumma, Erling Haaland, De Ligt e Verratti, per citare i più noti.
Nato a Nocera nel 1967 e trasferitosi all'età di un anno con la famiglia nei Paesi Bassi, dopo una breve carriera nel calcio come giocatore e capo della squadra giovanile dell'HFC Haarlem, diventò un agente.
Raiola ha iniziato l'attività di procuratore proprio con alcuni giocatori olandesi, tra cui Dennis Bergkamp quando nel 1993 raggiunse l'Inter.
Aveva la reputazione di fare il meglio per i suoi giocatori, ed è per questo che spesso ha fatto arrabbiare i tifosi del club da cui cerca di trasferirli. Era conosciuto come un eccellente e astuto uomo d'affari.