La Svizzera, impegnata contro Kosovo e Andorra nella strada verso Euro 2024, non deve abbassare la guardia, come successo nel finale di partita contro la Romania.
«Spero sia stato un campanello d'allarme», ha detto Pier Tami. Il direttore delle squadre nazionali si è espresso sui primi avversari: «Per certi giocatori tornare nel proprio paese d'origine può suscitare delle emozioni particolari».
Riguardo le convocazioni, in cui sono stati inseriti diversi centrali a scapito dei terzini, queste le sue parole: «Le scelte sono dell'allenatore, ma possiamo interpretare più sistemi».