Lunedì sera l'Arsenal si è imposto di misura contro il Crystal Palace. A far discutere non è stato tuttavia il risultato della partita, bensì la ridicola espulsione del difensore dei Gunners Takehiro Tomiyasu.
Hai fretta? blue News riassume per te
- Lunedì sera l'Arsenal ha sconfitto il Crystal Palace alla seconda uscita stagionale.
- Nonostante la vittoria e i tre punti conquistati i Gunners si sono lamentati per la clamorosa espulsione del loro difensore giapponese Takehiro Tomiyasu.
L'Arsenal ha iniziato la nuova stagione col piede giusto. Nelle prime due uscite i Gunners hanno avuto la meglio sul Nottingham Forrest e pure sui concittadini del Crystal Palace.
Attualmente i ragazzi di Mikel Arteta sono gli unici a essere imbattuti insieme al Manchester City di Guardiola e al Brighton & Hove Albion di De Zerbi.
Nonostante ciò in casa Arsenal c'è stata molta rabbia nella sfida di lunedì sera. Il motivo? Il difensore Takehiro Tomiyasu è stato espulso nel corso del secondo tempo, dopo aver ricevuto due ammonizioni decisamente discutibili.
Al 60esimo minuto il 24enne giapponese ha inizialmente ricevuto un cartellino giallo per perdita di tempo. Secondo l'arbitro David Coote, Tomiyasu ha impiegato troppo tempo per eseguire un calcio d'angolo.
Solo sette minuti dopo, il giocatore dell'Arsenal ha ricevuto la seconda ammonizione, questa volta per un contatto minimo con l'avversario Jordan Ayew. La scena, molto ridicola, è velocemente diventata virale sui social media.
Le nuove regole all'insegna del Fair Play
Non è solo il discutibile «fallo» su Ayew a far parlare. A infiammare gli animi è anche l'ammonizione per perdita di tempo.
Prima dell'inizio della stagione, gli arbitri inglesi avevano dichiarato che avrebbero agito più duramente contro le simulazioni e la perdita di tempo. L'obiettivo è quello di avere un gioco il più possibile all'insegna del Fair Play. Ora i Gunners sono tra i primi a farne le spese.
In questo caso tuttavia, la situazione è sembrata decisamente esagerata anche all'allenatore dell'Arsenal Mikel Arteta. In effetti Tomiyasu ha impiegato solo otto secondi per giocare il calcio d'angolo, vedendosi poi sventolare il cartellino giallo davanti al naso.
«Per me non è un problema. L'unica cosa che chiediamo è la coerenza nelle decisioni. Tutte le squadre devono essere trattate allo stesso modo e per tutta la durata della stagione. Altrimenti, dovremo giocare con un cronometro in mano per capire cosa sia una perdita di tempo e cosa no», ha commentato il tecnico spagnolo nella conferenza stampa post partita.