Dopo una prima manche non alla sua altezza, Marco Odermatt riesce ad alzare il ritmo nella seconda e vince lo slalom gigante sul Chuenisbärgli per la quarta volta consecutiva. Loïc Meillard è secondo, Thomas Tumler quarto e Luca Aerni settimo.
Il weekend di Adelboden si è chiuso con un’apoteosi rossocrociata, con Marco Odermatt (5o successo stagionale) e Loïc Meillard che hanno mandato in visibilio lo stadio del Chueenisbaergli piazzando un’esaltante doppietta.
A completare il podio l’italiano De Aliprandini - compagno di Michelle Gisin - , autore di una grande rimonta e che ha messo pressione in particolare ai norvegesi: tre dei quattro che erano nella top 10 sono usciti sul secondo tracciato.
La giornata perfetta per la Svizzera è stata completata dal 4o posto di Thomas Tumler e dal 7o di Luca Aerni, pure autore di un grande recupero.
Quattro vittorie di fila ad Adelboden: nessuno ci era mai riuscito prima. Odermatt è anche in testa alla classifica generale del Chuenisbärgli, raggiungendo l'austriaco Marcel Hirscher in termini di vittorie e si trova a un solo altro successo dal record di Ingemar Stenmark.
Marco e Loic intervisati da Noè
«Come sempre c'è un ambiente incredibile, è una gara difficile e non manca il nervosismo, ma se si riesce a sciare così e a vincere, è perfetto», ha detto Marco Odermatt, intervistato da Noè Ponti.
«Sul muro finale bisogna solo combattere – ha aggiunto Odi – è la parte più difficile, purtroppo non si riesce a godersi il tifo, ma quando sei al traguardo e vedi il verde è grandioso».
«Non è facile partire per ultimo qui, non si vede molto. Ma ho ritrovato la fiducia in gigante dopo i problemi alla schiena», ha spiegato Loic Meillard.