Come Stenmark Shiffrin, incredula, torna e vince: «Probabilmente questa sarà la mia peggiore intervista»

bfi

11.3.2024

Una raggiante Mikaela Shiffrin
Una raggiante Mikaela Shiffrin
KEYSTONE

Mikaela Shiffrin ha festeggiato un ritorno da sogno nello slalom di Are conquistando la 96esima vittoria in Coppa del Mondo. Una dimostrazione di potenza che l'ha fatta rimanere quasi senza parole.

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  • Dopo sei settimane di assenza a causa di un infortunio, Mikaela Shiffrin ha vinto lo slalom di Are.
  • Una vittoria, la 96esima in carriera, che l'ha quasi lasciata senza parole.
  • La sua prestazione le ha consegnato la coppetta di specialità: l'ottava in slalom della sua carriera.
  • La statunitense eguaglia così il record del leggendario Ingemar Stenmark.

Dopo una pausa di sei settimane per infortunio, Mikaela Shiffrin è tornata in pista domenica, sulle nevi di Are, in Svezia.

La statunitense, fantastica nella seconda manche, ha vinto davanti alla croata Ljutic e alla svizzera Michelle Gisin, che aveva chiuso la prima discesa a due soli centesimi dalla vincitrice.

Così, grazie alla sua 96esima vittoria in Coppa del Mondo, la ragazza di Vail ha conquistato il piccolo globo di cristallo in slalom.

Shiffrin: «Non so davvero cosa dire»

Anche la stessa sciatrice statunitense è rimasta un po' senza parole, vista la sua vittoria appena rientrata dalla lunga convalescenza.

«Probabilmente questa sarà la mia peggiore intervista. Non so davvero cosa dire. Credo di essere un po' a corto di parole. Per tutta la situazione di questo ultimo periodo... una settimana fa non sapevo nemmeno se sarei arrivata ad Are», ha dichiarato domenica al termine della gara ai microfoni della «SRF».

La stella dello sci ha poi aggiunto: «Ovviamente ero anche delusa per aver dovuto rinunciare alla corsa per la conquista della generale di Coppa del Mondo. Ma mi sono detta: ora mi concentro sullo slalom. Per me è importante anche essere riuscita a concludere la stagione in modo positivo. Mi sembra quasi un sogno».

Lara potrebbe pigliare tutto il resto

Perché le altre coppette, e il globo della generale, quest'anno potrebbe finire nelle mani di Lara Gut-Behrami, se tutto andrà secondo i piani. La ticinese, che a 32 anni ha corso la sua stagione più spettacolare di sempre, in parte è stata anche favorita dal ritiro dell'italiana Sofia Goggia e da quello di Shiffrin, durato sei settimane.

Nell'Olimpo dello sci, insieme al leggendario Stenmark

La vittoria di domenica, oltre ad averle consegnato la coppetta di slalom, ha decretato che la 28enne ha eguagliato il traguardo finora raggiunto solo dal leggendario Ingemar Stenmark.

Lo svedese, a cavallo degli anni '70 e '80, era riuscito a conquistare otto globi di cristallo in slalom.

Prima di vincere il suo ottavo globo di cristallo nello slalom, l'eccezionale sciatrice del Colorado era già colei che aveva messo le mani su più coppette di slalom nella storia dello sci femminile.

Dietro di lei, ferma a quota sei, rimane la grandissima sciatrice svizzera Vreni Schneider.