Marco Odermatt si è imposto nello slalom gigante di Schladming grazie a un recupero prodigioso nella seconda manche.
Nemmeno l'undicesimo posto dopo la prima manche, a quasi un secondo dal più veloce, ha impedito a uno spumeggiante Marco Odermatt di conquistare a Schladming la quinta vittoria in cinque giganti nell'attuale Coppa del Mondo.
Per il fenomeno rossocrociato si tratta dell'ottava vittoria consecutiva nella specialità, tenendo conto anche dei risultati della scorsa stagione.
Sulle nevi austriache Odi, che aveva commesso un grave errore durante la prima prova, ha preceduto di 0”05 il padrone di casa Manuel Feller, che nel tardo pomeriggio era stato il più veloce di tutti e che aveva 0”98 di vantaggio sullo stesso Odermatt, e lo sloveno Zan Kranjec (0”29).
Eccellente anche la prestazione dell’altro svizzero, Loïc Meillard, che ha sì perso tre posizioni, ma che ha comunque chiuso al quinto rango (+0”56) nella stessa pista in cui si era imposto dodici mesi fa.
Odermatt: «Non ci credevo più veramente»
L'incredibile recupero ha reso questa vittoria «decisamente speciale», ha affermato il 26enne alla SRF.
«È la dimostrazione che non bisogna mai arrendersi e sperare sempre nel meglio. All'inizio della stagione sono stato un po' sfortunato con i centesimi, ma ora la fortuna mi ha sorriso due volte. Nella vita tutto si equilibra sempre», ha dichiarato.
«Ero veloce anche nella prima manche, ma ho commesso un grave errore. Nella seconda prova ero cosciente di non dover cercare di fare qualcosa di speciale, ma sapevo di dover spingere», ha commentato ancora il ragazzo del Nidvaldo.
«Per essere davvero veloci oggi bisognava sciare in modo pulito - ha specificato il 26enne - e sono contento di avercela fatta».
«È incredibile questa vittoria. Speravo di farcela oggi, ma non ci credevo veramente dopo la prima manche. Ma lo sport è così. Mi spiace per gli austriaci ma mi tengo stretta questa vittoria. Spero che Manuel Feller potrà rifarsi domani nello slalom», ha poi concluso l'elvetico fra gli applausi del pubblico di casa.
Swisstxt - La redazione