Dopo la caduta di Aleksander Kilde a Wengen, si è parlato di una ferita profonda al polpaccio. Il norvegese ha deciso di mostrare, attraverso una foto piuttosto scioccante, quanto sia grave la ferita.
Hai fretta? blue News riassume per te
- Aleksander Aamodt Kilde ha mostrato su Instagram delle immagini della sua gamba ferita dopo la caduta di Wengen, raccontando di aver sofferto di svenimenti e attacchi di panico durante la riabilitazione.
- Nonostante la gravità dell'infortunio, i medici prevedono una completa guarigione
- Al momento, però, il norvegese non riesce ancora a muovere le dita dei piedi.
A circa due settimane dal suo incidente a Wengen, Aleksander Aamodt Kilde ha mostrato delle immagini della sua gamba ferita, descrivendo i dettagli della riabilitazione.
Il norvegese, su Instagram, ha pubblicato anche una foto del polpaccio, che si era tagliato cadendo sulla leggendaria pista svizzera. Inoltre, Kilde ha mostrato un video in cui un medico, al computer, gli spiega i dettagli dell'operazione subita alla gamba.
Il miglior discesista degli ultimi anni è caduto il 13 gennaio a Wengen, poco prima del traguardo, sbattendo violentemente contro la rete di sicurezza. Il 31enne si è ferito alla gamba e ha perso molto sangue ancora in pista. Dopo l'incidente è stato trasportato in elicottero all'Inselspital di Berna, dove è stato operato.
Attacchi di panico dopo l'operazione
Nel suo post, il norvegese ha pure raccontato che - nella prima settimana di riabilitazione - è svenuto mentre cercava di andare in bagno ed è stato vittima di attacchi di panico a causa dei potenti antidolorifici somministratigli dopo l'operazione alla spalla. Al termine dell'intervento ha provato «il dolore più intenso che abbia mai avuto».
Dopo il suo trasferimento da Berna a Innsbruck, nella seconda settimana dopo l'incidente, è riuscito per la prima volta a sedersi in posizione eretta per più di dieci minuti senza svenire. L'atleta ha annunciato che dovrà rimanere in sedia a rotelle per sette settimane. Nel frattempo è riuscito a trasferirsi dalla clinica al suo appartamento di Innsbruck.
I medici lo hanno informato che, nonostante la gravità della ferita, prevedono una completa guarigione, poiché nessun nervo importante nella gamba è stato reciso. Ma per il momento lo sciatore non è ancora in grado di muovere le dita dei piedi.
«È una situazione molto difficile per me, per dirla con cautela», ha scritto il compagno di Mikaela Shiffrin. La stessa statunitense è attualmente infortunata dopo essere caduta nella discesa di Cortina di venerdì scorso.