SanremoSimone Cristicchi sull'Alzheimer della madre: «Urlava e in quei suoni ho sentito gioia»
Covermedia
13.2.2025 - 16:30
Nella serata del 12 febbraio 2025, il Teatro Ariston è stato avvolto da un'emozione palpabile quando Simone Cristicchi ha presentato il suo brano «Quando sarai piccola».
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Sul palco dell'Ariston, Simone Cristicchi emoziona il pubblico con «Quando sarai piccola», un brano ispirato alla storia di sua madre e alla sua battaglia contro l'Alzheimer.
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13.02.2025, 16:30
13.02.2025, 16:45
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Nella serata di mercoledì il Teatro Ariston è stato avvolto da un'emozione palpabile quando Simone Cristicchi ha presentato il suo brano «Quando sarai piccola».
La canzone, ispirata alla sua storia personale, affronta il delicato tema dell'Alzheimer e del rapporto tra madre e figlio.
In un'intervista al «Corriere della Sera», Cristicchi ha rivelato: «È un brano scritto cinque anni fa. Amadeus lo rifiutò, ma lo ringrazio, nei suoi Festival mi sarei sentito a disagio».
Nonostante il rifiuto iniziale, l'artista ha trovato nel palco di Sanremo 2025 l'occasione ideale per condividere questa toccante composizione.
«Ieri sera ho sentito una magia particolare»
La performance ha suscitato una standing ovation, con alcuni spettatori visibilmente commossi. Il cantautore romano ha dichiarato: «Ieri sera ho sentito una magia particolare. Non è stato facile per me fare una buona esibizione». Queste parole sottolineano l'intensità emotiva vissuta durante l'esecuzione.
La canzone racconta la storia di una madre che, a causa della malattia, regredisce a uno stato infantile, invertendo i ruoli tradizionali tra genitore e figlio.
«Mamma non si esprime bene con le parole... Urlava e in quei suoni meravigliosi, anche se non ho potuto comprendere il senso delle parole, ho sentito gioia».
Un'immagine potente che evidenzia la profondità del legame familiare e le sfide legate all'Alzheimer, regalando al pubblico un momento di intensa commozione e riflessione.