Altre ideePerché Fabio Fazio lascia la Rai? «Non ci sono uomini adatti a tutte le stagioni»
Covermedia / pab
15.5.2023 - 11:15
L’azienda ha ignorato per tre mesi il rinnovo del contratto. De Bortoli però avverte: «Il tuo addio è un grandissimo errore editoriale».
15.05.2023, 11:15
15.05.2023, 14:14
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La RAI ha dato il ben servito a Fabio Fazio, che già dal prossimo autunno approderà su Nove con un contratto di quattro anni.
Ancora top secret i progetti che coinvolgeranno il conduttore di «Che tempo che fa», il quale potrebbe volere al suo fianco anche Luciana Littizzetto, anche lei in partenza dalla RAI.
«Il mio lavoro continuerà altrove, d’altronde non tutti i protagonisti sono adatti per tutte le narrazioni, quindi continuo a fare serenamente altrove il mio lavoro... Conserverò solo un ricordo meraviglioso di questi 40 anni», ha detto Fazio Fazio in diretta al Tg3, poco prima di mettersi dietro il bancone di «Che tempo che fa».
A commentare la partenza di Fazio è stato anche l’ex direttore del Corriere Ferruccio de Bortoli, che descrive come un grave errore editoriale quello di mettere alla porta il conduttore, che dal canto suo replica senza astio.
«Sono in RAI da 40 anni, ma penso che non ci siano uomini adatti a tutte le stagioni, o almeno io non lo sono. Voglio ringraziare questa azienda e le migliaia di persone che qui ho incontrato».
Warner Bros. Discovery felice dell'arrivo di Fazio
«Siamo entusiasti di accogliere un fuoriclasse come Fabio Fazio», commenta invece dal canto suo Alessandro Araimo, della Warner Bros. Discovery.
«Siamo orgogliosi che uno dei volti più rilevanti e influenti della televisione italiana abbia scelto Warner Bros. Discovery e il canale Nove per proseguire la sua straordinaria carriera. Il nostro impegno è da sempre quello di attrarre i migliori talenti e l'arrivo di Fabio e Luciana nel nostro gruppo è la miglior conferma possibile».
Il «repulisti» in RAI di Meloni continua, Matteo Salvini esulta
L'addio di Fazio (e della Littizzetto) non è proprio un fulmine a ciel sereno. Anzi si è trattato piuttosto di un lungo addio annunciato, con il nuovo Governo di estrema destra di Giorgia Meloni che sta cambiando molte persone a Viale Mazzini, sede della RAI, e che aveva messo Fazio ed altri giornalisti e conduttori come Marco Damilano o Amadeus, nel mirino.
I bene informati dicono che per ben tre mesi Fazio abbia atteso il nuovo contratto con la RAI, e adesso qualcuno ipotizza che dietro il mancato accordo ci possa essere lo zampino di Matteo Salvini, che non ha mai nascosto la sua antipatia per il conduttore, da 20 anni al timone di «Che tempo che fa».
L'attuale vicepremier e ministro delle Infrastrutture ha esultato sui social in modo telegrafico e ironico con un semplice: «Belli ciao».
Come ricorda il sito de La Repubblica, nel 2020 Fazio aveva fatto sapere in un'intervista che dall'allora ministro degli interni Salvini aveva ricevuto oltre 120 attacchi diretti. Infatti praticamente in tutti i comizi elettorali il leghista lo ha tirato in ballo.
Fazio sempre a La Repubblica, per il suo ritorno su RAI 3 sempre nel 2020, aveva detto: «L’atteggiamento della politica nei miei confronti non è stato irrilevante, ma ho la fortuna di fare un mestiere che si rivolge al pubblico, conta la stima delle persone. È il trentottesimo anno di RAI, contano la sostanza e la maturità».
Sostanza e maturità, vien da dire col senno di poi, che non sono stati sufficienti per sopravvivere ai notevoli cambiamenti imposti dalla politica del Governo Meloni, che, giova ricordarlo, settimana scorsa aveva costretto alle dimissioni l'ormai amministratore delegato della RAI Carlo Fuortes.