Sulla strada della gloria: dopo aver ottenuto due Golden Globe (2017 e 2019), Olivia Colman può legittimamente ambire a vincere un Oscar.
Ne «La favorita», Olivia Colman incarna la regina Anna di Gran Bretagna.
Il ruolo della monarca Anna è una benedizione per un'attrice, dichiara Olivia Colman.
Olivia Colman davanti ad un Oscar gigante: l'inglese potrebbe stringere tra le mani una statuetta dorata tra quale settimana grazie a «La Favorita».
Olivia Colman posa con il suo Golden Globe, ottenuto come migliore attrice, nel gennaio 2019, grazie al ruolo nella commedia «La favorita».
La regina Anna (Olivia Colman) deve fronteggiare il peso della corona e i tormenti della vita.
«Faccio ricerche sui personaggi che interpreto unicamente dopo la fine delle riprese», confessa Olivia Colman nell'intervista.
Olivia Colman ha già ottenuto un grande successo lo scorso anno a Venezia per il ruolo di Anna ne «La Favorita».
Una mamma tenace: «Ci battiamo come leoni per preservare il tempo che passiamo in famiglia», raccontra l'attrice.
Olivia Colman in immagini
Sulla strada della gloria: dopo aver ottenuto due Golden Globe (2017 e 2019), Olivia Colman può legittimamente ambire a vincere un Oscar.
Ne «La favorita», Olivia Colman incarna la regina Anna di Gran Bretagna.
Il ruolo della monarca Anna è una benedizione per un'attrice, dichiara Olivia Colman.
Olivia Colman davanti ad un Oscar gigante: l'inglese potrebbe stringere tra le mani una statuetta dorata tra quale settimana grazie a «La Favorita».
Olivia Colman posa con il suo Golden Globe, ottenuto come migliore attrice, nel gennaio 2019, grazie al ruolo nella commedia «La favorita».
La regina Anna (Olivia Colman) deve fronteggiare il peso della corona e i tormenti della vita.
«Faccio ricerche sui personaggi che interpreto unicamente dopo la fine delle riprese», confessa Olivia Colman nell'intervista.
Olivia Colman ha già ottenuto un grande successo lo scorso anno a Venezia per il ruolo di Anna ne «La Favorita».
Una mamma tenace: «Ci battiamo come leoni per preservare il tempo che passiamo in famiglia», raccontra l'attrice.
Il personaggio della regina Elisabetta II sarà prossimamente interpretato da Olivia Colman nella serie Netflix «The Crown». L'attrice britannica ha già indossato la corona in occasione del dramma storico «La favorita».
La carriera di Olivia Colman (44 anni) è decollata tardi ma in modo folgorante. Dopo aver ottenuto un Golden Globe per il suo ruolo di inquirente incinta nella serie «The Night Manager» (2016), la madre di famiglia particolarmente occupata ne ha ottenuto un secondo a poca distanza per l'interpretazione della stravagante regina Anna nel dramma in costume «La favorita» (attualmente in programmazione al cinema nel Ticino).
Il ruolo della regina Anna Stuart potrebbe portare Olivia Colman anche a vincere l'Oscar. Il regista Yórgos Lánthimos («The Lobster»), infatti, concede molto spazio al lato emotivo dei suoi personaggi, il che ha permesso all'attrice di mostrare tutto il suo talento. Nel film, la monarca lascia la sua dama di compagnia e amica Lady Sara (Rachel Weisz) per l'intrigante Abigail (Emma Stone). Quest'ultima coglie l'opportunità per occupare un ruolo centrale nella vita della sovrana.
Nel corso dell'intervista, Olivia Colman parla di lezioni di storia, di conigli e dell'interpretazione della regina Elisabetta II nella terza stagione della serie Netflix «The Crown».
Signora Colman, per un'attrice interpretare il ruolo di una regina imprevedible è...
... una vera benedizione! Tesa come una corda di violino, folle, disperata, felice, triste, intrigante: c'è tutto. È stata una grandissima gioia. Fortunatamente, abbiamo effettuato due fantastiche settimane di prove prima delle riprese. Aggiungiamo il fatto che la vera Anna era poco coltivata e ha sofferto di diverse malattie nel corso della propria vita, che le causavano dolori. Non era, diciamo, particolarmente predisposta per essere una persona equilibrata.
«La favorita» in immagini
L'attrice Rachel Weisz nei panni di Lady Sarah Churchill in una scena del film "La Favorita"
Emma Stone interpreta Abigail Masham, una giovane e ambiziosa donna che porterà scompiglio a corte rivelandosi un'arrampicatrice sociale.
Emma Stone nei panni dell'affascinate Abigail Masham in una scena del film.
Rachel Weisz è candidata all'Oscar come miglior attrice non protagonista per l'interpretazione di Lady Sarah Churchill.
L'attore Joe Alwyn in una scena del film.
La regina Anna è interpretata da Olivia Colman, candidata all'Oscar come miglior attrice protagonista
Rachel Weisz nel ruolo dell'amica della regina Anna, Lady Sarah Churchill
Una scena del film ambientato nell'Inghilterra del 1700.
"La favorita" è una storia di rivalità e lotta per il potere tutta al femminile
L'amicizia tra Anna e Sarah permetterà a quest'ultima di diventare prima la sua confidente, poi di fare sue le veci.
Anna fu manipolata solo da Sarah e Abigail?
Sarah Churchill sfruttò di certo Anna, ma lei era anche, secondo fatti storici acclarati, il suo grande amore. Le due donne si conoscevano da quando erano piccole e in privato si rivolgevano l'un l'altra utilizzando i soprannomi di «Madame Morley» e «Madame Freeman». Il personaggio di Abigail, al contrario, è motivato unicamente dai propri interessi. Nessuno è felice alla fine, nemmeno i numerosi conigli che Anna possiede per compensare la mancanza di figli. Insomma, ci sono tutti gli elementi che caratterizzano un film del regista Yórgos Lánthimos (ride). Approfitto per inviare i miei più sinceri complimenti ai conigli: si sono mostrati molto disciplinati e sono comparsi sempre al momento giusto sullo schermo.
Cosa sapeva della regina Anna prima del film?
Non mi ricordo più esattamente ciò che abbiamo studiato durante le lezioni di storia, ma certamente nulla su Anna Stuart. Al contempo, si tratta di colei che regnava al tempo della creazione del Regno Unito: non rappresenta dunque un dettaglio nella storia britannica. È rimasta incinta almeno 17 volte. Un numero di gravidanze sorprendente anche per l'epoca. Nessuno dei suoi figli ha raggiunto l'età adulta. Non è triste? Uno solo è sopravvissuto fino all'età di undici anni.
Lei è un'enciclopedia ambulante anche quando si trova sul palcoscenico?
Al contrario! Faccio ricerche sui miei personaggi soltanto una volta finite le riprese, un po' come premio. Preferisco concentrarmi prima sulla sceneggiatura. L'autore e il registra hanno deciso già cosa vogliono presentare al pubblico. E il mio lavoro è anche quello di veicolare tale scelta, non di contrastarla. Non sono il genere di attrice che comincia a discutere le indicazioni della sceneggiatura o il testo di una sequenza sul palcoscenico.
Come si può resistere alla tentazione di andare a cercare informazioni su internet in merito al personaggio storico che si interpreta?
I testi contengono già tutte le indicazioni necessarie. La regina Anna va in scena secondo il punto di vista del regista. E mi sono impegnata ad interpretarla esattamente in quel modo. Se Yórgos avesse desiderato un'interpretazione differente, avrebbe dovuto rivedere i testi. A volte do un'occhiata ad internet, ma occorre sempre attenersi alla sceneggiatura.
«Oh mio Dio, che accadrà se Elisabetta II guarderà la serie?»
La situazione è diversa nella serie tv «The Crown», nella quale interpreta la regina d'Inghilterra, della quale sappiamo praticamente tutto...
La pressione per noi è in questo caso moltissima, così come il timore. Oh mio Dio, che succederà se la regina Elisabetta II guarderà la serie e mi vedrà? Forse penserà che l'interpretazione è completamente da buttare e cambierà canale?
I britannici amano prendere in giro la loro monarchia. Le commedie e le satire sui reali olandesi, ad esempio, sono ben più rare...
I britannici tengono molto alla loro monarchia. Allo stesso tempo, però, apprezzano le satire e i drammi contemporanei. Ma Yórgos Lánthimos, essendo greco, offre uno sguardo esterno. Ne «La favorita» si concentra più sul potere e sui personaggi che sulla monarchia e la storia.
Lei è madre di tre figli e anche molto richiesta professionalmente. Come riesce a conciliare così bene i due ruoli?
Ho un marito eccezionale (l'attore Ed Sinclair, ndr)! Desidera che possa sfruttare la mia creatività ed essere felice, cosa che desidero altrettanto per lui. Condividiamo la nostra vocazione su basi paritarie e ci sosteniamo a vicenda. I nostri figli vivono così con due genitori che amano il loro lavoro. Non è diverso da ciò che ho vissuto io a casa: mia madre era infermiera e adorava la sua professione. E io la ammiravo per questo quando ero bambina. Detto ciò, ci battiamo come leoni per preservare il tempo che passiamo in famiglia.
«La favorita», con Olivia Colman, è in programmazione nei cinema del Ticino.
I film più attesi nel 2019
I film più attesi nel 2019
Nel 2019 torneranno alla ribalta alcuni blockbuster. È il caso in particolare di un nuovo episodio di «Terminator» e di una nuova pellicola di «Star Wars. Uscirà inoltre nel corso dell'anno un lungometraggio sulle origini del personaggio Joker.
A distanza di 24 anni dal primo film, «Toy Story 4» uscirà a giugno del 2019. Stavolta, Woody e Buzz partiranno alla ricerca della bella pastorella Bo Peep, che fa battere il cuore di Woody.
Recita la parte del cattivo in «Batman»: parliamo di Joaquin Phoenix. Secondo le prime indiscrezioni in nostro possesso, si potrà sapere di più sulle origini di Joker e scoprire come Arthur Fleck sia diventato tale personaggio. Le prime immagini delle riprese circolano già e invitano ad andare al cinema nel prossimo autunno.
«Tornerò», mormorava un tempo Arnold Schwarzenegger in «Terminator». E i fatti gli danno ragione. Nell'autunno del 2019 il celebre eroe dei film d'azione tornerà in servizio. Il film non ha ancora un titolo definito, ma solo un vago testo che indica «Untitled Terminator». Anche sul contenuto viene mantenuto uno stretto riserbo. La sola certezza è proprio Schwarzenegger, che oggi ha 71 anni e sarà di nuovo il protagonista.
È diventata quasi una tradizione: ogni due anni, a Natale, un nuovo «Star Wars» esce al cinema. L'«episodio 9» è previsto per il mese di dicembre del 2019. La nuova pellicola, l'ultima della terza trilogia, racconta il seguito delle avventure della giovane combattente Rey (Daisy Ridley) e di Finn (John Boyega).
Una nuova serie con Gillian Anderson
Una nuova serie con Gillian Anderson
Otis (Asa Butterfield) non è sempre a suo agio con il mestiere esercitato dalla madre Jean (Gillian Anderson), che è sessuologa.
Maeve (Emma Mackey) nota il potenziale di Otis (Asa Butterfield).
Otis (Asa Butterfield, a sinistra) constata con sorpresa che le sue parole hanno un impatto su Adam (Connor Swindsells).
Eric (Ncuti Gatwa) è l'unico amico di Otis (Asa Butterfield).
Aimee (Aimee Lou Wood, a destra) fa parte delle ragazze «alla moda», ma ama passare il proprio tempo con Maeve (Emma Mackey). In segreto, naturalmente.
Jackson (Kedar Williams-Stirling) si interessa a Maeve (Emma Mackey).
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