TV «Non è l’Arena» sospesa: Massimo Giletti smentisce le indiscrezioni

La7 chiude lo storico programma legato a temi d'immediata attualità: «Ringraziamo Massimo Giletti per il lavoro svolto in questi sei anni con passione e dedizione».

Battuta d’arresto per il programma di Massimo Giletti «Non è l’Arena». L’emittente La7 ha deciso di sospendere il programma di attualità, che dalla prossima domenica non andrà in onda.

«Ognuno ha la sua versione. Non voglio aggiungere altro, non parlo, penso solo ai miei, ai 35 che lavorano con me e si ritrovano ora sbattuti fuori dopo 6 anni. Io ho le spalle larghe, penso solo a loro», sentenzia il giornalista che sementisce ogni ulteriore illazione sul suo conto.

«È tutto falso, non c'è stata nessuna perquisizione nella mia abitazione. Nessuna notifica delle forze dell'ordine, nulla di nulla. Del resto era tutto facilmente verificabile e riscontrabile», aggiunge secco.

Indiscrezioni su dei contatti con la Rai

Stando alle indiscrezioni trapelate, a determinare la rottura con l'emittente di Urbano Cairo sono stati i contatti presi dal conduttore con la Rai, interessata ad affidare al giornalista un programma dalla prossima stagione, presumibilmente sulla seconda rete nella serata del giovedì, occupata da talk di informazione.

Il canale televisivo privato italiano di proprietà del gruppo Cairo Communication, avrebbe quindi deciso di troncare i rapporti lavorativi anche in virtù dei costi sostenuti e della raccolta pubblicitaria relativa alla trasmissione.

«La7 ringrazia Massimo Giletti per il lavoro svolto in questi sei anni con passione e dedizione. Massimo Giletti – specifica la note dell’emittente – rimane a disposizione dell’Azienda».