Per la prima volta Parla Saverio, il figlio di Maurizio Costanzo: «Non ho quasi foto con lui»

Covermedia

22.1.2024 - 13:00

Maurizio Costanzo
Maurizio Costanzo

Per la prima volta, il regista racconta il suo rapporto con lo scomparso giornalista romano e ringrazia: «A Maria De Filippi devo molto».

22.1.2024 - 13:00

A quasi un anno dalla morte di Maurizio Costanzo, prende la parola il figlio Saverio, regista e sceneggiatore italiano che ha firmato il suo ultimo film «Finalmente l’alba», dedicato proprio al padre.


«Se ne sono stupiti in molti, e mi sono interrogato sul motivo. Un padre se ne è andato, un figlio gli dedica il suo film: è normale, no? Forse dipende dal fatto che io di mio padre non ho mai parlato. Non ho quasi foto con lui», dice Saverio intervistato da Aldo Cazzullo del Corriere della Sera.


«Per timidezza. Per riservatezza. Non solo non volevo usare il suo nome; non volevo socializzarmi come il figlio di Maurizio Costanzo. Non intendevo apparire come quello seduto su una fortuna, su un privilegio. Alla fine il privilegio c’è comunque; ma io non lo sapevo».

L'importante ruolo della made e di Maria De Filippi

Figlio di Flaminia Morandi e dello scomparso giornalista, Saverio ha tenuto i piedi per terra fino all’adolescenza. 
«Da ragazzo facevo una vita normale. Stavo in una casa di novanta metri quadrati, con mia mamma e mia sorella. Solo a 14 anni ho realizzato che mio padre era ricco».

Maurizio Costanzo era un papà importante, che ha lasciato in Saverio un segno profondo.
«Volevo molto bene a papà. Ma avevo una madre forte e molto presente, che non ci ha mai fatto sentire la sua mancanza. Poi certo abbiamo avuto i nostri conflitti, come sempre tra il padre e il figlio maschio. Devo molto a Maria (De Filippi, ndr). Fu lei a riavvicinarci».

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