Non solo commedieMatthew McConaughey: «Ecco perché ho lasciato Hollywood»
Covermedia
21.11.2024 - 13:00
L'attore premio Oscar ha abbandonato la vita losangelina e le commedie romantiche per inseguire ruoli più profondi e significativi.
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21.11.2024, 13:00
21.11.2024, 13:15
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Matthew McConaughey ha deciso di lasciare Hollywood nel 2010, stanco di essere etichettato come «l'attore delle rom-com».
La svolta ha portato l'interprete texano a una rinascita artistica, culminato con il suo Oscar per «Dallas Buyers Club».
L'attore ha spiegato la sua scelta di allontanarsi da Hollywood per ricominciare da zero. Noto per il suo fascino nelle commedie romantiche, ha lasciato la California nel 2010 dopo essersi sentito intrappolato in un «circolo vizioso» di ruoli simili.
Ospite del podcast «Good Trouble with Nick Kyrgios», la star di «Magic Mike» ha vuotato il sacco. «Ero il tizio delle commedie romantiche, e quella era la mia corsia. Funzionava, ma ero così radicato in quel ruolo che ogni tentativo di uscire da quel genere veniva bloccato da Hollywood. Mi dicevano: «No, no, no. Resta dove sei"».
Da Los Angeles alla vita in un ranch
Di fronte a queste resistenze, McConaughey ha deciso di trasferirsi nel suo ranch in Texas.
«Ho smesso di fare quello che stavo facendo e ho detto a mia moglie Camila: «Non tornerò a lavorare finché non mi offriranno ruoli che voglio davvero interpretare"».
La scelta si è rivelata vincente. Dopo la pausa, l'attore ha affrontato ruoli intensi in film come «Killer Joe», «The Gentlemen» e «Dallas Buyers Club», che gli è valso il premio Oscar.
Padre di tre figli – Levi, 16 anni, Vida, 14, e Livingston, 11 – ha ammesso che la transizione iniziale non è stata facile. «All'inizio, la mia carriera era instabile. Dovevo lavorare. Fare artigianato e curare il giardino non bastava. Sentivo il bisogno di creare, di lavorare su qualcosa con uno scopo».