«Ha lottato incredibilmente»La star di YouTube Dingo Dinkelman muore per il morso di un mamba
ai-scrape
15.11.2024 - 16:56
Il noto esperto di rettili e star di YouTube Dingo Dinkelman è morto dopo essere stato morso da un serpente. I medici hanno lottato per un mese per la sopravvivenza del sudafricano.
Carlotta Henggeler
15.11.2024, 16:56
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La star di YouTube ed esperto di rettili Graham «Dingo» Dinkelman, noto per il suo popolare canale con oltre 100'000 iscritti, è tragicamente scomparso alla fine di ottobre, come riportato da «bunte.de».
Il 44enne sudafricano ha subito uno shock anafilattico dopo essere stato morso da un mamba verde. Nonostante gli intensi sforzi dei medici per portarlo in un coma indotto, è morto un mese dopo.
Embrace the spirit of adventure and conservation as well as honoring the man whose life was cut too short but doing so in what he loved to do. Dingo Dinkelman was a wild but caring individual who loved his family, his friends and all animals as well.… pic.twitter.com/Kj05BEWdZr
Sua moglie Kirsty ha raccontato su Facebook che Dingo ha lottato instancabilmente durante questo periodo difficile.
Ha inoltre espresso la sua gratitudine per essere rimasto con loro così a lungo e ha descritto la sua morte come serena, circondato dalla famiglia: «Dingo ha lottato incredibilmente per rimanere con noi», ha scritto.
Una morte tragica come quella di Steve Irwin
Ad agosto Dingo e la sua famiglia hanno lanciato un nuovo canale YouTube sul quale hanno condiviso le loro avventure con gli animali.
«Era il nostro sogno lavorare insieme come una famiglia e condividere le nostre esperienze con voi», hanno spiegato all'epoca.
La tragica morte di Dingo ricorda quella del famoso «cacciatore di coccodrilli» australiano Steve Irwin, morto nel 2006 all'età di 44 anni per il morso di una razzia.
Entrambi gli uomini condividevano la passione per la fauna selvatica e lasciano un grande vuoto nella comunità degli amanti degli animali.
Questo articolo è stato creato con l'aiuto dell'intelligenza artificiale (AI). Tutti i contenuti creati dall'intelligenza artificiale sono verificati dalla redazione.