Musica Grammy: Harry Styles album dell'anno, Beyoncé da record

SDA

6.2.2023 - 07:45

Sorprese a tutto campo ai Grammy. Con 'Harry's House', Harry Styles ha vinto il Grammy per l'album dell'anno. Il premio è il più prestigioso tra quelli, assegnati dalla Recording Academy, che vengono considerati l'Oscar della musica.

La cantante jazz Samara Joy ha vinto il Grammy per il miglior nuovo artista dell'anno lasciando a bocca asciutta i Maneskin. La band romana era considerata tra i favoriti tra i dieci candidati al premio, uno dei quattro più importanti della serata.

Gli altri due premi di rilievo sono andati a Lizzo per la registrazione dell'anno («About Damn Time») e, di nuovo a sorpresa, alla 73enne Bonnie Raitt per aver scritto la canzone dell'anno: «Just Like That», un brano folk tradizionale su un trapianto di cuore.

Beyoncé da record

Adele ha vinto nella categoria miglior performance pop per «Easy on Me». Per Beyoncé, seduta tra i vip della Crypto.com Arena (l'ex Staples Center) trasformata in bistrò, è stata una serata agrodolce: con tre vittorie ancora prima che cominciasse la diretta da Los Angeles e altre due durante la trasmissione sulla Cbs, si è confermata la regina dei Grammy conquistando nell'arco della sua carriera 32 premi, uno in più del primato precedente detenuto fino a oggi dal direttore d'orchestra Georg Solti, morto nel 1997.

La cantante di «Renaissance» è stata però esclusa, per l'ennesima volta, dai premi più di rilievo. È la quarta volta che Beyoncé perde l'album dell'anno e la sua marginalizzazione, oggi come in passato, ha provocato polemiche. Lei, del resto, come ha detto Lizzo rendendole omaggio dal palcoscenico, «è l'artista del nostro tempo».

Viola Davis, con l'audio-libro del suo memoir «Finding Me», è entrata nell'esclusivo club degli Egot, i vincitori di Emmy, Grammy, Oscar e Tony.

Un premio per l'Iran

L'edizione 2023 dei premi ha reso omaggio con un tributo di 12 minuti curato da Questlove all'hip hop, un genere finora secondo molti trascurato ai Grammy e che quest'anno celebra il suo primo mezzo secolo. «Baraye», l'inno delle proteste in Iran, ha vinto il primo Grammy per la canzone che ispira cambiamenti sociali nel mondo. Ad annunciarlo è stata la first lady americana Jill Biden.

L'autore, il 25enne Shervin Hajipour, era relativamente sconosciuto quando fu eliminato dalla versione iraniana di American Idol.

La sua canzone è diventata un simbolo delle proteste degli ultimi mesi in Iran evocando sentimenti di dolore, rabbia, speranza e desiderio di cambiamento. Hajipour vive in Iran ed è libero su cauzione dopo esser stato arrestato quando che la sua canzone, in settembre, è diventata virale, generando oltre 40 milioni di click sul web in 48 ore.

Ecco la lista completa di tutti i vincitori

I principali premi

Miglior album dell'anno: «Harry's House», Harry's Styles

Miglior registrazione dell'anno: «About Damn Time», Lizzo

Canzone dell'anno (premio del cantautore): «Just Like That», Bonnie Raitt

Miglior performance da solista pop: «Easy on Me», Adele

Miglior performance di duo/gruppo pop: «Unholy», Sam Smith e Kim Petras

Miglior album rap: «Mr. Morale & the Big Steppers,» Kendrick Lamar

Miglior album dance/elettronica: «Renaissance», Beyoncé

Miglior canzone R&B: «Cuff It», Beyoncé

Miglior album country: «A Beautiful Time», Willie Nelson

Miglior album vocale pop: «Harry's House», Harry Styles

Miglior album di musica urbana: «Un Verano Sin Ti,» Bad Bunny

Premi per il rock

Miglior album rock: «Patient Number 9», Ozzy Osbourne

Miglior performance rock: «Broken Horses», Brandi Carlile

Miglior canzone rock: «Broken Horses», Brandi Carlile

Premi per il rap

Miglior performance rap: «The Heart Part 5», Kendrick Lamar

Miglior canzone rap: «The Heart Part 5», Kendrick Lamar

Miglior performance rap melodica: «Wait For U», Future con Drake & Tems

Premi per l'R&B

Miglior album R&B: «Black Radio III», Robert Glasper

Miglior performance R&B: «Hrs & Hrs», Muni Long

Miglior performance R&B tradizionale: «Plastic Off the Sofa», Beyoncé

Miglior album R&B progressivo: «Gemini Rights», Steve Lacy

Premi per la musica alternativa

Miglior performance di musica alternativa: «Chaise Longue», Wet Leg

Miglior album di musica alternativa: «Wet Leg», Wet Leg

Gli altri premi

Miglior audiolibro, registrazione narrativa e narrativa: «Finding Me»

Viola Davis

Miglior album vocale pop tradizionale: «Higher», Michael Bublé

Miglior performance da solista country: «Live Forever», Willie Nelson

Miglior performance di gruppo/duo country: «Never Wanted To Be That Girl,» Carly Pearce e Ashley McBryde

Miglior album country: «'Til You Can't», Cody Johnson

Miglior video musicale: «All Too Well: The Short Film», Taylor Swift

Produttore dell'anno, non classico: Jack Antonoff

Miglior album comico: «The Closer», Dave Chappelle

Miglior album di teatro musicale: «Into The Woods (2022 Broadway Cast

Registrazione)»

Miglior film musicale: «Jazz Fest: A New Orleans Story»

Miglior canzone scritta per i media visivi: «We Don't Talk About Bruno» da

«Encanto», Lin-Manuel Miranda

Miglior album vocale jazz: Samara Joy

Miglior album americano: «In These Silent Days», Brandi Carlile

Migliore interpretazione americana: «Made Up Mind», Bonnie Raitt

Miglior canzone roots americana: «Just Like That», Bonnie Raitt

Miglior registrazione dance/elettronica: «Break My Soul», Beyoncé

Miglior performance metal: «Degradation Rules», con Ozzy Osbourne

Tony Iommi

Miglior album ingegnerizzato, non classico: «Harry's House», Harry Styles

Miglior colonna sonora per compilation per media visivi: «Encanto»

Migliore colonna sonora per i media visivi: «Encanto», Germaine Franco