Il ricordo Gigi D'Alessio sopravvissuto allo tsunami: «Scampai la morte per un soffio con mio figlio sulle spalle»

Covermedia

27.12.2024 - 16:30

Gigi D'Alessio
Gigi D'Alessio

Il cantante napoletano Gigi D'Alessio ha ricordato uno dei momenti più dolorosi della sua vita.

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«In un attimo il mare diventò un mostro che divorò quel paradiso e la sua gente. Fu terribile».

Così Gigi D'Alessio ha raccontato al «Corriere della Sera» il giorno in cui, esattamente vent'anni fa, si trovò a vivere l'incubo un terremoto di magnitudo 9.2 nell'Oceano Indiano che innescò uno tsunami che devastò l'Indonesia e le Maldive.

All'epoca, si trovava in vacanza con i figli a Soneva Fushi, una delle isole delle Maldive: «Sembrava uno di quei disaster movie che vediamo al cinema. Arrivò un muro d'acqua alto metri. Feci appena in tempo a prendere in braccio mio figlio Luca (oggi l'artista LDA), che allora aveva poco più di un anno», ha raccontato.

Per poi aggiungere: «Uscimmo dal mio bungalow e andammo a controllare come stavano gli altri miei figli Claudio e Ilaria nella struttura accanto. Mi muovevo nell'acqua che saliva sempre di più, sollevando il piccolo Luca sempre più in alto. Riuscimmo poi a raggiungere tutti una zona sicura tra urla, disperazione, distruzione. Nulla si salvò».

«Noi alla fine ci avremmo rimesso solo un enorme spavento e una vacanza in un posto esotico che avremmo potuto rifare quando avremmo voluto», ha riconosciuto Gigi per poi puntualizzare: «Ho provato un profondo senso di colpa per il solo fatto di essermi salvato e di poter ritornare alla mia vita agiata. Pensavo che il tempo avrebbe trasformato questa giornata in un ricordo evanescente, invece non è stato così. Non ho dimenticato quello che accadde, non volevo farlo».