Grande ritorno dopo anni Ecco quanto è stata pericolosa l'esibizione olimpica per Céline Dion

Dopo una lunga assenza dal palcoscenico, Céline Dion ha celebrato il suo ritorno davanti all'enorme pubblico della cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di venerdì sera. Un medico spiega quanto l'apparizione sia stata difficile per lei, malata della sindrome della persona rigida. 

Bruno Bötschi

29.07.2024, 08:23

Bruno Bötschi

Venerdì Céline Dion ha aperto i Giochi Olimpici 2024 a Parigi con la sua musica.

Al termine della cerimonia di apertura, la 56enne ha cantato la canzone «L'Hymne à l'amour» dell'icona della chanson francese Édith Piaf dalla Tour Eiffel. L'artista ha commosso milioni di persone.

La cantante è gravemente malata. Non si è esibita sul palco per molto tempo dopo che nel 2022 le è stata diagnosticata la sindrome della persona rigida.

Questa rara malattia autoimmune, associata a rigidità muscolare e contrazioni incontrollabili, colpisce circa una persona su un milione ed è incurabile.

«Se canterò di nuovo, sarà per i Giochi Olimpici»

La telefonata di Thomas Jolly, direttore creativo della cerimonia di apertura, deve aver reso felice Dion. L'artista avrebbe risposto immediatamente di «Sì»: «Se canterò ancora, sarà per i Giochi Olimpici».

Parigi non è stata la prima esibizione di questo tipo per Dion. Nel 1996 ha eseguito la canzone «The Power of the Dream» alla cerimonia di apertura delle Olimpiadi estive nella città statunitense di Atlanta.

Fisioterapia ogni giorno

Per realizzare il suo grande sogno una seconda volta, Dion ha lavorato duramente negli ultimi mesi.

Secondo il britannico Daily Mail, si è sottoposta a sessioni quotidiane di fisioterapia. Si è anche dedicata a un allenamento vocale intensivo con i suoi vocal coach.

Ebbene, per quanto i fan di Dion siano stati felici della sua performance di ritorno, molti sono anche preoccupati per la sua salute. E gli esperti stanno già mettendo in guardia da troppe speranze.

Il dottor Pavan Tankha, medico specializzato nella sindrome della persona rigida presso la Cleveland Clinic negli Stati Uniti, afferma su tmz.com che sebbene l'esibizione della canadese sia un segnale incoraggiante, è necessaria ancora molta cautela.

La malattia può scatenare spasmi muscolari estremamente dolorosi a causa di rumori, stress e sbalzi di temperatura. Secondo Tankha, queste non sono le condizioni ideali per un artista che vuole esibirsi sul palco.

Dion ha superato il suo ritorno senza incidenti

Oggi lo sappiamo: Dion ha fatto il suo ritorno sulla Torre Eiffel senza alcun incidente.

Sembra molto probabile che siano state prese tutte le precauzioni possibili prima della sua esibizione a Parigi. Ad esempio, stando al dottor Tanka, speciali tecniche di rilassamento.

Secondo il medico, tuttavia, un'équipe medica deve sempre essere presente nel backstage per ogni ulteriore esibizione dell'artista, nel caso in cui soffra improvvisamente di crampi muscolari, che nel peggiore dei casi possono durare ore.

Trudeau: «Céline, è meraviglioso vederti cantare di nuovo»

Con la sua esibizione ai Giochi Olimpici, Dion ha probabilmente realizzato uno dei suoi più grandi sogni: salire di nuovo sul palco e cantare davanti a un pubblico di milioni di persone.

«Céline, è meraviglioso vederti cantare di nuovo», ha scritto il primo ministro canadese Justin Trudeau su X poco dopo.

Nel suo breve commento, il politico ha descritto ciò che probabilmente milioni di persone in tutto il mondo stavano provando in quel momento.

Un giorno dopo il suo ritorno, anche Céline si è espressa su Instagram: «Sono onorata che mi sia stato chiesto di esibirmi alla Cerimonia di apertura di Parigi 2024 ed entusiasta di tornare in una delle mie città preferite».

La cantante non vede l'ora di «celebrare questi grandi atleti con tutte le loro storie di sacrificio e determinazione, dolore e perseveranza».

Ha continuato: «Dovreste essere tutti molto orgogliosi. Sappiamo quanto avete lavorato duramente per essere i migliori tra i migliori!».