Flavio Insinna al timone L'Eredità: Carlo Conti al nuovo conduttore: «Se hai dubbi, bussa da me»
Dal 24 settembre L’Eredità passa nelle mani del conduttore romano: «Il mio obiettivo è non deludere Fabrizio».
È ufficiale: L’Eredità passerà nelle mani di Flavio Insinna.
A comunicare la notizia un report di TV Sorrisi e Canzoni, che annuncia la nuova edizione del gioco a premi a partire dal prossimo 24 settembre: «Il mio obiettivo sarà non deludere Fabrizio», dichiara Flavio Insinna alla rivista. «Fabrizio non è sostituibile, non posso fare questo tipo di miracolo, quindi se mi chiedi se riuscirò a non farlo rimpiangere rispondo certo che no. Posso però cercare di essere bravo».
Per mitigare l’ansia, Carlo Conti ha suggerito al collega di farsi dare un camerino vicino al suo, suggerendogli: «Così se hai dubbi bussi da me».
Le voci sul possibile affido a Insinna erano trapelate poco dopo l’annuncio dei palinsesti Rai, quando il 53enne aveva rivelato a Davide Maggio: «Se tu mi parli di ritorno in tv, io sarei voluto tornare con Fabrizio qui che annunciava di lasciare L’Eredità per fare Sanremo o per un’altra cosa. Si torna con l’unico peso in testa, di saper onorare L’Eredità vera, quella di Fabrizio. Non è colmabile il vuoto perché non è colmabile, però puoi fare del tuo meglio perché lui sia fiero di te».
L’Eredità si colloca in una fascia oraria molto ambita, l’access prime time che potrebbe garantire a Insinna qualche nuovo nemico.
«No, guarda io gioco per chi mi guarda, non gioco contro nessuno, altrimenti avrei fatto il calciatore».
Carlo Conti e l'ex conduttore de L'Eredità Fabrizio Frizzi
Immagine: ANSA
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