Spettacolo Anastacia: la scelta di non avere figli

La cantante 49enne ha affrontato e vinto la malattia per ben due volte, sottoponendosi a una doppia mastectomia in seguito alla ricomparsa del tumore al seno nel 2013.

Oggi la star è in forma più che mai, ma, ripensando ai giorni più difficili della sua vita, ha raccontato al The Sun di aver scelto di assegnare la priorità alla sua carriera a discapito della maternità.

«Sono consapevole del fatto che non avrò dei figli - ha dichiarato al tabloid -. Quando ero più giovane volevo diventare mamma, lo volevo con tutta me stessa. Poi sono successe alcune cose che mi hanno fatto capire che non sarebbe più avvenuto. Non mi sento meno donna perché non ho avuto dei bambini. Anzi mi sento ancora più donna perché ho avuto il potere di decidere quello che ritenevo fosse più giusto per me, senza sentire l’esigenza di vedere me stessa riflessa sul volto di un bambino».

Ma Anastacia, che nel 2018 spegnerà le 50 candeline sulla torta, precisa che non è stato l’«orologio biologico» a impedirle di avere dei bambini.

«Tesoro, le mie parti basse funzionano ancora a meraviglia! - ha scherzato la cantante rispondendo alle domande del giornalista -. Ho scelto io di non avere dei figli. È una decisione solo mia. Devo continuare a rispettare questa decisione e se non sto attenta potrebbe ancora succedere!».

Anastacia, sposata per tre anni fino al 2010 con il suo ex bodyguard Wayne Newton, è ancora alla ricerca dell’anima gemella, ma è consapevole che la sua felicità non dipenda dagli uomini.

«So cosa significa chiamare marito il proprio uomo. È una sensazione incredibile, ma adesso sono più adulta e non ho più bisogno di un pezzo di carta che mi renda felice, a differenza di quando ero ragazza. Mi piacerebbe trovare un compagno di vita».

«Non ho trovato quella persona dal punto di vista sentimentale, ma ho trovato la mia carriera e ci sono alcune persone che non hanno né l’una, né l’altra cosa. Non si può avere tutto. Non sono la classica donna sposata con due bambini e che vive in una villetta con una staccionata!».

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