Dopo 7 anni Julian Assange: stamattina l’arresto a Londra
Il co-fondatore di Wikileaks è stato trasportato fuori dall’ambasciata dell’Ecuador dopo 7 anni.
Julian Assange è stato letteralmente trascinato dalla polizia inglese fuori dall’ambasciata dell’Ecuador a Londra, dopo la revoca dell’asilo che gli era stata concessa nel 2012.
Come riportato dalla polizia inglese, la Metropolitan Police Service (MPS), il giornalista australiano si trova al momento in custodia presso la stazione centrale di Scotland Yard. Da lì sarà portato «al più presto» di fronte ai magistrati di Westminster.
«La MPS ha il dovere di eseguire il mandato, espresso dalla corte di Westminster, e ha invitato l’ambasciata a seguire il procedimento di revoca dell’asilo», commenta un portavoce delle autorità britanniche.
È stato l’ambasciatore ecuadoriano a far entrare la Met all’interno della sua sede diplomatica, su mandato espresso dalla corte di Westminster, la Magistrates' Court.
I problemi di Assange risalgono al 2010, quando è stato accusato di aggressione e stupro. Il 47enne ha sempre negato le accuse, e nel 2012 gli era stato garantito l’asilo da parte del governo ecuadoriano presso l’ambasciata della capitale inglese. Il dibattito sulla richiesta di revoca tra il presidente dell’Ecuador Lenin Moreno e le autorità britanniche è iniziato nel luglio dell’anno scorso.
