Resoconti notturni (parte 2) «Brutta rissa al club. Non ne conosco il motivo ...»
Musicisti famosi come Alice e Chris de Burgh sapevano come tenere sempre occupati i dipendenti dell’hotel di lusso zurighese, cui in seguito hanno fatto visita anche degli agenti israeliani.
«Il signor Hatt l’ha fatto.» Questo il titolo dello «Schweizer Illustrierte» del 3 marzo 1978. «Da sempre gli svizzeri sono i re degli alberghi e uno di loro sta creando un impero mondiale.»
La storia dello «scaltro imprenditore» René E. Hatt era una sviolinata di cinque pagine. Hatt parlava spesso con i giornalisti, raccontando volentieri sia dei suoi progetti alberghieri che della sua giornata lavorativa di 18 ore, durante la quale necessitava di una o due bottiglie di Roederer Cristal, la sua marca preferita di champagne, per stimolare la sua creatività. La pubblicità occultava il fatto che l'imprenditore non stesse più facendo molti progressi dopo il suo successo con il Nova-Park di Zurigo.
Celebre non fu solo lo stile di vita di Hatt, ma anche gli ospiti dell’hotel Nova-Park di Zurigo, dove soggiornarono giganti della musica come Chris de Burgh e Alice, ricchi arabi, agenti segreti israeliani e prostitute.
16 ottobre 1982
Il signor Krämer (barista, ndr) mi ha informato che nella camera 2407 ci sono due «signore» che esercitano il mestiere più vecchio del mondo. Krämer gli ha già vietato l’accesso al bar. Al momento della registrazione, avevano indicato come professione «casalinga» che in questo caso è forse una reinterpretazione di questa professione. (...)
21 novembre
(...) Verso l’1.45 un uomo coperto di sangue si è presentato alla reception dicendo di essere stato aggredito da tre asiatici nel parcheggio. Ho chiamato un’ambulanza (che non è arrivata a causa dell’alto numero di chiamate) e la polizia cantonale. (...) Ho portato il signor Huber (la vittima) e sua moglie in ufficio per rassicurarli fino all’arrivo della polizia. (...)
27 novembre
Il signor Twersky (2310) lamenta di essere «pedinato». Mi sono occupato della questione e temo che abbia ragione. Oggi cambierà stanza. Gli ho chiesto se volesse avvisare la polizia cantonale, ma ha rifiutato. Il signor Twersky è a capo di una forza di sicurezza israeliana che dovrebbe proteggere una personalità molto importante. (...)
28 novembre
È evidente che la signora Maurer (3240) soffre di una malattia nervosa. Ogni volta che si addormenta la sera, il letto inizia a rimbalzare. Inoltre sarebbe stata colpita da raggi laser, motivo per cui probabilmente ha la lingua e le mani gonfie. I colpevoli, o per meglio dire «gli autori» sarebbero gli ospiti sopra la sua stanza, di cui mi ha detto anche i nomi. Nessuno di loro esiste in questo hotel. (...)
5 dicembre
I musicisti di Alice hanno ricevuto una multa per aver parcheggiato le loro auto davanti all'entrata dell'hotel e si sono rifiutati di spostarle malgrado le ripetute sollecitazioni. Il gruppo è riuscito ancora una volta a tenerci con il fiato sospeso (...)
6 dicembre
(...) era difficile controllare i musicisti di Alice.
23 dicembre
Il signor Abul Said ha telefonato da fuori chiedendo un numero per contattare una «signora». Gli ho risposto che non diamo e non siamo autorizzati a dare tali informazioni. Il signor Said era indignato e ha detto che avrebbe sporto reclamo. (...)
22 febbraio 1983
Dopo che il signor Kümin aveva molestato una signora al bar diventando manesco, c'è stata una «piccola» rissa tra lui e un tale che voleva difendere la signora e proteggerla da ulteriori maltrattamenti. Abbiamo preso i suoi dati personali e gli abbiamo vietato l’accesso alla nostra struttura. I fatti erano chiari. (...)
23 febbraio
Un sacco di problemi con la band di Chris de Burgh. Molti ospiti si sono lamentati del chiasso. Ovviamente mi sono impegnato a individuare la fonte dei rumori, ma ogni volta che salivo al loro piano c’era silenzio. Alla fine, alle 5.30, il signor Kopitovolos (2104) si è trasferito. Ha quindi cambiato camera due volte in un giorno dicendo che i musicisti sbraitavano andando da una stanza all’altra e che mettevano la radio a tutto volume per poi riabbassarlo. Prima ho dovuto sgombrare l’ingresso di una stanza (1507). (...)
11 marzo
Mr. Newark, 1224, ha litigato con sua moglie. Dopo averla picchiata (sanguinava dal naso e aveva un occhio nero), il signor Newark ha lasciato la stanza. Le ho dato la camera 2400. Non voleva che suo marito lo venisse a sapere. Ha ricevuto le cure del Dr. Kraska del pronto soccorso. (...)
8 aprile
Mr. McPhaden, cittadino statunitense, deve assolutamente pagare il conto o bisogna almeno capire se sia in grado di farlo. È ubriaco ogni sera e fa telefonate molto costose. La scorsa notte ne ha fatta una per oltre 1000 franchi. (...)
8 maggio
Brutta rissa al club. Non ne conosco il motivo. Il signor Stebler, un ospite, è stato conciato per le feste. Ho dovuto chiamare il medico di guardia perché perdeva molto sangue dall’orecchio. È arrivato il signor Kuoni che ha spedito immediatamente il signor Stebler in ospedale con un taxi. (...)
Resoconti notturni (parte 2)
Cosa succede in un hotel dopo il tramonto: «Bluewin» ha avuto accesso ai resoconti dei portieri di notte del Nova-Park. Vi si raccontano episodi verificatisi tra il 1981 e il 1985 nel più grande hotel di Zurigo. I quaderni avrebbero dovuto essere distrutti anni fa ma un ex dipendente li ha conservati a casa sua. Per fortuna!
Trovate la prima parte della serie al seguente link.
L'hotel sul mare abbandonato
Anche se è in rovina, il «Hachijo Hot Spring Hotel» offre sempre una splendida visuale sulle falesie dell'isola giapponese di Hachijō-jima, nel Pacifico.
Immagine: Dukas
La natura ha trasformato l’hotel in una sorta di giardino botanico.
Immagine: Dukas
I pochi vetri rotti facilitano la penetrazione dell'acqua e delle piante.
Immagine: Dukas
I sedili davanti al bar dell'hotel sono sempre perfettamente allineati ed ordinati.
Immagine: Dukas
Il fotografo olandese Bob Thissen e il suo assistente hanno preso posto in una camera d'hotel ancora ben conservata e si godono la vista.
Immagine: Dukas
Più di 20 anni fa, un fallimento ha costretto i gestori dell'hotel all'abbandono.
Immagine: Dukas
La piscina, un tempo coperta, è diventata un biotopo per la formazione di una sorta di canneto.
Immagine: Dukas
L'isola di Hachijō-jima era un tempo un luogo d'esilio per i criminali.
Immagine: Dukas
L'isola vulcanica di 69 chilometri quadrati ospita più di 7200 abitanti.
Immagine: Dukas
Non c'è più nessuno che si sieda al tavolo qui.
Immagine: Dukas
