Votazioni cantonali A Zurigo respinta l'iniziativa per l'abolizione dell'asterisco inclusivo

pl, ats

24.11.2024 - 16:47

L'asterisco inclusivo non viene utilizzato soltanto sui testi dell'amministrazione, ma in questo caso anche sulla targa di un parcheggio per le moto.
L'asterisco inclusivo non viene utilizzato soltanto sui testi dell'amministrazione, ma in questo caso anche sulla targa di un parcheggio per le moto.
Keystone

A Zurigo sarà mantenuto l'asterisco inclusivo introdotto due anni fa dal municipio per evitare discriminazioni di genere. L'iniziativa «Tschüss Genderstern!» ("Addio asterisco inclusivo!"), lanciata da una deputata UDC, è stata respinta con il 57,3% di voti contrari.

Il testo ha raccolto 67'403 no e 50'309 sì, con una partecipazione che si è attestata al 51,1%.

Nel giugno 2022, l'esecutivo cittadino ha autorizzato l'uso dell'asterisco *, come desinenza di genere neutro per meglio includere anche persone trans e non binarie. Da allora l'amministrazione della città sulla Limmat lo utilizza in tutti i suoi testi.

Iniziativisti contro «abuso politico»

Un esempio pratico: se in precedenza per indicare cittadine e cittadini era utilizzata la tipografia inclusiva ma binaria «BürgerInnen», si è ora passati a «Bürger*innen».

La riforma, invisa agli oppositori della cosiddetta «teoria gender», ha spinto un comitato di centro-destra, guidato dalla consigliera comunale UDC Susanne Brunner, a lanciare l'iniziativa che si prefiggeva di «liberare» l'amministrazione comunale dall'asterisco inclusivo. Per gli iniziativisti, questo segno tipografico ha un significato «politico» e il suo utilizzo da parte delle autorità rappresenta un «abuso».

pl, ats