Vaccinazioni Vaccinazioni, per Berset il problema maggiore è nelle case di riposo
Il ministro della sanità Alain Berset è preoccupato perché una parte notevole del personale delle case per anziani o anche dei servizi di cura domicilio tipo Spitex non vuole essere vaccinato.
Ciò mette in pericolo le persone anziane, e non dovrebbe essere permesso, afferma il consigliere federale in un'intervista pubblicata oggi dal quotidiano Neue Zürcher Zeitung.
Ci sono poi troppe persone vulnerabili che non vogliono ancora essere vaccinate, sottolinea Alain Berset, dicendosi preoccupato perché attualmente il 20% delle persone oltre gli 80 anni non è immunizzato.
La situazione in Ticino è un po' diversa. Stando agli ultimi dati forniti dal cantone nella fascia tra i 75 e gli 84 anni si sono vaccinati l'89% delle persone e tra chi ha più di 85 anni il tasso è dell'87%. Il farmacista cantonale un paio di settimane fa aveva annunciato che tra il personale sanitario la percentuale sorpassa il 70% e che sempre più operatori nel settore si convincono a farsi vaccinare.
Disparità, ancora non si capisce perché
Negli ultimi mesi, non tutto è andato liscio negli istituti che ospitano anziani, nota inoltre il friburghese. Ci sono state differenze molto grandi. Alcune case di riposo ben organizzate non hanno avuto un solo caso di coronavirus. In altri, è morta quasi la metà dei residenti.
Per quel che concerne il Ticino non si conosce il numero di case per anziani in cui il virus è entrato ma ci si ricorda di un caso in particolare, che è stato al centro della cronaca per diverso tempo, quello della struttura di Sementina, nella quale il Sars-CoV-2 ha causato la morte di una ventina di ospiti su 80. Un'inchiesta è tuttora in corso.
Le ragioni di queste forti disparità tra cantoni, regioni e istituti non sono sempre chiare; e devono essere analizzate, aggiunge Berset. Gli operatori – cantoni, comuni e privati – dovrebbero prendere delle misure.
Se ne discuterà coi cantoni
Se i dipendenti non vogliono essere vaccinati, allora dovrebbero almeno essere testati una volta alla settimana, consiglia il ministro di Sanità. Ogni altro atteggiamento sarebbe irresponsabile, nota.
Berset precisa poi che la Confederazione ne discuterà con i dirigenti della case per anziani e dei servizi Spitex nonché con i cantoni; poiché una nuova ondata di infezioni in questi istituti deve essere evitata a tutti i costi.
