Consiglio federale Dopo Berset, per il Centro: «Nessun piano segreto, Jans e Pult entrambi eleggibili»

mp, ats

12.12.2023 - 18:48

Dopo aver ascoltato i due candidati socialisti alla successione di Alain Berset in Consiglio federale, Beat Jans e Jon Pult, il gruppo parlamentare dell'Alleanza del Centro non ha espresso alcuna preferenza. 

Il presidente de Il Centro Gerhard Pfister, a destra, e il capogruppo Philipp Matthias Bregy, al punto stampa alla vigilia dell'elezione del consiglio federale dii domani, mercoledì 13 dicembre 2023. 
Il presidente de Il Centro Gerhard Pfister, a destra, e il capogruppo Philipp Matthias Bregy, al punto stampa alla vigilia dell'elezione del consiglio federale dii domani, mercoledì 13 dicembre 2023. 
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mp, ats

«Entrambi dispongono dell'esperienza necessaria per esercitare la carica», hanno annunciato in un incontro con i media a Berna il capogruppo Philipp Matthias Bregy e il presidente del partito Gehard Pfister.

«Non c'è alcun piano segreto» per eleggere domani, mercoledì 12 dicembre, un rappresentante del Centro in Consiglio federale, ha ribadito Pfister a una domanda di un giornalista, nonostante il suo partito si sia rafforzato alle recenti elezioni federali di ottobre.

I vertici del gruppo centrista hanno inoltre precisato di aver ascoltato oggi anche il candidato dei Verdi liberali alla carica di Cancelliere della Confederazione, Viktor Rossi.

La settimana scorsa avevano invece proceduto all'audizione dei due canditati dell'UDC, Valérie Goumaz e Gabriel Lüchinger. Ebbene, anche in questo caso, Bregy e Pfister hanno ribadito che tutti e tre i candidati sono eleggibili.

L'Alleanza del Centro non ha invece voluto sentire il quarto candidato alla Cancelleria, l'indipendente Lukas Gresch-Brunner, attuale segretario generale del Dipartimento federale dell'interno.