SvizzeraAncora nessun accordo salariale in vista per Posta e PostFinance
nw, ats
15.1.2025 - 10:02
Ancora nessun accordo salariale in vista per Posta e PostFinance che, insieme ai partner sociali, hanno deciso di far ricorso a una commissione di conciliazione che definirà le misure relative agli stipendi per il 2025.
Keystone-SDA, nw, ats
15.01.2025, 10:02
15.01.2025, 10:07
SDA
Le parti in causa – Posta, PostFinance e i sindacati syndicom e transfair – hanno visioni molto diverse della situazione economica e delle prospettive del gruppo. Proprio per questo motivo non è stato possibile raggiungere un accorso salariale, si legge in un comunicato odierno del Gigante giallo.
La decisione, come detto, spetterà quindi alla commissione paritetica di conciliazione, come previsto dal contratto collettivo di lavoro (CCL). La commissione è composta da due rappresentanti della parte sindacale, due rappresentanti della parte del datore di lavoro e una presidente indipendente che prende la decisione finale.
Nel frattempo la Posta ha deciso di effettuare un pagamento una tantum pari a 400 franchi per un impiego a tempo pieno, in particolare per contrastare il costo della vita in continuo aumento. Si tratta – secondo quanto scritto nella nota – di un riconoscimento per il grande impegno del personale con CCL dimostrato lo scorso anno.
Le misure salariali saranno valide dal primo aprile 2025. Se la decisione dovesse essere presa dopo tale data, le modifiche saranno applicate retroattivamente.