Covid I farmacisti presi d'assalto chiedono di trasformare i centri vaccini in centri per i test

nw, ats

9.7.2021 - 08:54

Secondo Martine Ruggli, presidente dell'associazione dei farmacisti Pharmasuisse, i centri per i vaccini anti Covid dovrebbero essere convertiti in centri per i test.
Secondo Martine Ruggli, presidente dell'associazione dei farmacisti Pharmasuisse, i centri per i vaccini anti Covid dovrebbero essere convertiti in centri per i test.
Keystone

Le farmacie sono prese d'assalto per i test Covid. Secondo Martine Ruggli, presidente dell'associazione dei farmacisti Pharmasuisse, la richiesta è così grande che diventa difficile soddisfare le domande.

Chi vuole andare in vacanza ha bisogno del certificato Covid. Visto che la maggioranza delle persone non è ancora completamente vaccinata, vogliono fare il test, ha spiegato Ruggli in un'intervista rilasciata al «Blick».

Il tutto diventa ancora più problematico perché i test rapidi hanno una validità di soli due giorni, e quasi tutti vogliono partire di sabato per le ferie. Questo fatto porta a una mole enorme di domande proprio prima dei weekend.

Ruggli valuta come problematico il fatto che i vaccini effettuati siano in calo: la popolazione dovrebbe mostrarsi solidale e farsi vaccinare. Il lato positivo è però che si liberano posti nei centri vaccinali: «Dovremmo trasformare temporaneamente i centri vaccinali in centri per i test», ha detto.

Questo potrebbe avvenire ad esempio nei weekend, quando molte meno persone si fanno vaccinare. Nei centri per i vaccini sarebbe inoltre già a disposizione anche il personale necessario per fare i test.

nw, ats