FFS, patente di guida, SRGEcco le novità in vigore in Svizzera da novembre
SDA
1.11.2024 - 06:00
Nuova patente di guida in formato carta di credito, modifiche ai biglietti delle FFS e caratteri speciali nel passaporto svizzero: da novembre 2024 in Svizzera ci saranno numerosi cambiamenti. Ecco una panoramica di quelli più incisivi.
01.11.2024, 06:00
SDA
Da novembre 2024, in Svizzera ci saranno ancora una volta numerosi cambiamenti, come ad esempio il fatto che la patente di guida sarà da ora valida solo in formato carta di credito. Ma non è la sola novità.
blue News vi offre una panoramica delle principali modifiche in vigore dal 1. novembre in Svizzera.
Patente di guida in formato carta di credito
Dal 1° novembre, la vecchia patente di guida svizzera cartacea, di colore blu, non sarà più valida. Tutti i conducenti dovranno essere in possesso di una in formato carta di credito. Chi presenterà ancora la vecchia licenza di circolazione a un posto di controllo o di blocco della polizia dopo questa data sarà multato di 20 franchi.
Alla fine di agosto, 330.000 persone avevano ancora una patente cartacea blu. Per sostituirla con una nuova, gli automobilisti possono rivolgersi a un ufficio della circolazione stradale del proprio Cantone di residenza, sia in loco che online.
La nuova patente in formato carta di credito sarà inviata per posta entro pochi giorni.
Eradicazione delle malattie animali
All'inizio di novembre, il Consiglio federale e gli allevatori di bestiame vogliono affrontare l'eradicazione sostenibile della diarrea virale bovina (BVD).
Inizialmente, durante una fase di transizione di due anni, un sistema di semafori («esente da BVD», «non esente da BVD») e le relative restrizioni parziali renderanno più sicuro il traffico degli animali.
Per molto tempo, la BVD ha causato perdite economiche di diversi milioni di franchi all'anno negli allevamenti svizzeri.
La BVD, giova ricordarlo, non è pericolosa per l'uomo.
Le FFS vendono biglietti internazionali via app
Dall'inizio di novembre, i viaggiatori potranno acquistare biglietti ferroviari internazionali anche tramite l'applicazione mobile delle FFS sul proprio smartphone. Secondo un comunicato stampa, con questo ulteriore canale di vendita le Ferrovie federali soddisfano un'esigenza spesso espressa dai clienti.
Tramite l'app Mobile FFS sarà possibile prenotare i collegamenti diurni con i Paesi confinanti con la Svizzera e il Benelux, ma «per il momento» non i biglietti per i treni notturni.
A partire da novembre, le FFS offriranno sull'app Mobile FFS anche viaggi internazionali verso Londra, Bratislava e Barcellona e altri collegamenti con i Paesi limitrofi. Finora i biglietti e le prenotazioni potevano essere acquistati o effettuati solamente tramite il sito web delle FFS e i centri di viaggio.
Susanne Wille direttrice generale della SSR
La giornalista televisiva Susanne Wille assume ufficialmente la carica di nuova direttrice generale della SSR il 1° novembre. Nata in Argovia, è la prima donna a dirigere la SRG e succede a Gilles Marchand, che lascia l'incarico.
Wille è diventata famosa come conduttrice del programma di informazione «10 vor 10» della SRF. Negli ultimi quattro anni ha diretto il Dipartimento cultura della Radiotelevisione svizzera di lingua tedesca.
I cantieri dell'emittente pubblica in Svizzera comprendono la distribuzione delle licenze, il calo degli introiti e l'imminente votazione del 2026 per il dimezzamento del canone radiotelevisivo.
Caratteri speciali nei documenti ufficiali
Dall'11 novembre è possibile scrivere caratteri speciali sulle lettere dei documenti ufficiali come passaporti o carte d'identità. Con poche eccezioni, tutti i caratteri speciali nelle lingue europee saranno inseriti in tutti i registri delle persone in Svizzera.
Ci fosse interessato può richiedere un adeguamento a partire dal 1° gennaio 2025. Fino a questa data, le modifiche saranno effettuate solo se la voce deve essere cambiata comunque.
Registrazione della nascita senza sesso
Dall'11 novembre, la nascita di un bambino può essere segnalata all'autorità competente anche senza indicare il sesso. Questo però vale solo nei casi in cui non sia possibile determinare chiaramente il sesso del neonato. È necessario presentare un certificato medico corrispondente.
I genitori devono registrare il sesso all'anagrafe entro tre mesi dalla nascita. Nel contempo, il bimbo può ricevere un nuovo nome.