Epidemia Deconfinamento: Cassis, approccio coordinato

ATS

21.4.2020 - 14:27

Secondo Ignazio Cassis l'allentamento delle misure anti coronavirus deve avvenire in maniera coordinata coi Paesi vicini.
Secondo Ignazio Cassis l'allentamento delle misure anti coronavirus deve avvenire in maniera coordinata coi Paesi vicini.
Source: KEYSTONE/PETER KLAUNZER

Il consigliere federale Ignazio Cassis ha avuto oggi uno scambio di opinioni – in videoconferenza – con i ministri degli esteri dei Paesi di lingua tedesca. In tale circostanza, ha chiesto un'azione coordinata per allentare le misure anti-coronavirus.

Il capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) ha sottolineato che in Europa una crisi di questa portata può essere superata solo insieme, si legge in un comunicato. Nelle ultime settimane, per esempio, la Svizzera ha accolto pazienti francesi o ha fornito dispositivi di protezione all'Italia.

Il Covid-19 si sta ora «trasformando in una crisi economica e finanziaria. In ultima analisi, la pandemia e le misure prese per combatterla provocheranno una crisi sociale», ha affermato il ticinese, citato nella nota. «È quindi giunto il momento di cominciare a pensare a come uscire da questa crisi e a quali misure adottare nelle prossime settimane».

Il deconfinamento deve però essere effettuato per quanto possibile in modo rapido e coordinato, tenendo conto dell'andamento dell'epidemia, per consentire un graduale ritorno alla normalità evitando una nuova ondata di contagi.

Durante la videoconferenza il consigliere federale ha inoltre ricordato ai rappresentanti di Germania, Austria, Liechtenstein e Lussemburgo il ruolo della Confederazione nel rimpatrio di cittadini svizzeri ed europei. Dall'inizio della crisi sono stati effettuati più di 30 voli.

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