Epidemia In Svizzera raggiunti i 25'580 casi di COVID-19

ATS

13.4.2020 - 12:37

Il numero dei test per SARS-CoV-2 eseguiti finora ammonta complessivamente a circa 196'600, di cui 15% sono risultati positivi (foto d'archivio)
Il numero dei test per SARS-CoV-2 eseguiti finora ammonta complessivamente a circa 196'600, di cui 15% sono risultati positivi (foto d'archivio)
Source: KEYSTONE/PETER KLAUNZER

La Svizzera e il Principato del Liechtenstein hanno registrato finora un totale di 25'580 casi di coronavirus confermati in laboratorio. Rispetto a 24 ore fa, il loro numero è aumentato di 280 unità.

I numeri di casi sono soggetti a una fluttuazione settimanale con numeri più bassi nei fine settimana, indica oggi l'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP).

Stando all'UFSP, i decessi totali in Svizzera sono 885, ovvero 27 in più rispetto a ieri. Secondo i calcoli dell'agenzia Keystone-ATS, che si basa sulle cifre pubblicate dai Cantoni, si è invece arrivati a 1'118 morti.

L'età mediana delle persone decedute è di 84 anni, mentre per quelle risultate positive ai test da laboratorio è di 52 anni, rileva l'UFSP.

La Svizzera rimane uno dei Paesi a più alta incidenza

Il tradizionale comunicato dell'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) conferma che la Svizzera ha una delle incidenze più alte (298 casi ogni 100'000 abitanti) in Europa. In Ticino nell'ultimo giorno si sono verificati 31 nuovi casi e 7 decessi, per un totale di 2'900 positivi e 251 morti.

Il numero dei test per SARS-CoV-2, il virus che causa la malattia Covid-19, eseguiti finora ammonta complessivamente a circa 196'600, di cui 15% sono risultati positivi.

Il Cantone con l'incidenza maggiore è Ginevra (828,5/100'000), seguito dal Ticino (816,2/100'000). Nei Grigioni il dato si attesta a 362,4/100'000.

Il 97% dei deceduti soffriva di una o più malattie preesistenti

Su 853 persone decedute con dati completi (sulle 885 totali), il 97% soffriva di una o più malattie preesistenti. Le tre malattie preesistenti più frequentemente menzionate sono l'ipertensione arteriosa (64%), le malattie cardiovascolari (55%) e il diabete (27%).

I casi confermati riguardano più gli adulti dei bambini, mentre per quanto riguarda il sesso nel 47% dei casi si tratta di uomini e nel 53% di donne. Quest'ultima quota è invece diversa nelle persone oltre i 60 anni, secondo cui gli uomini sono stati più colpiti delle donne, scrive l'UFSP. L'incidenza, per entrambi i sessi, è stata più alta tra gli ultraottantenni.

Ospedalizzazione

Per 2'936 casi si dispongono di informazioni sull'ospedalizzazione. La fascia d'età delle persone ospedalizzate va da 0 a 101 anni, per un'età mediana di 71 anni. Nel 61% dei casi si tratta di uomini, nel 39% di donne.

Su 2547 persone ricoverate in ospedale per cui sono disponibili dati completi, il 13% non aveva malattie preesistenti rilevanti e l'87% aveva una o più malattie preesistenti.

Tra le persone ricoverate in ospedale, i tre sintomi citati più frequentemente erano febbre (67%), tosse (64%) e problemi respiratori (40%), spiega l'UFSP. Il 44% dei casi aveva la polmonite.

Numeri e link utili

È utile ricordare che, per tutte le informazioni sul COVID-19 e sulle misure prese dalle autorità, la hotline cantonale ticinese è sempre in funzione dalle 7h00 alle 22h00 allo 0800 144 144. Il sito specifico che il Cantone ha aperto è consultabile in ogni momento cliccando qui.

La Hotline a livello federale risponde invece a tutte le domande 24 ore su 24 al numero +41 58 463 00 00. Il sito della Confederazione sul coronavirus COVID-19 invece è raggiungibile cliccando qui.

È pure attiva a livello ticinese la Hotline per le attività commerciali, che risponde, dalle 9.00 alle 17.00 al numero 0840 117 112.

Per domande specifiche sul lavoro ridotto è disponibile dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 - 12.00 e dalle ore 13.00 - 16.00 il numero di telefono 091 814 31 03.

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