Decreto adottato Consiglio nazionale: 11,12 miliardi per la cooperazione internazionale

fc, ats

17.12.2024 - 15:22

Il consigliere nazionale Laurent Wehrli in una foto del 2021
Il consigliere nazionale Laurent Wehrli in una foto del 2021
Keystone

La cooperazione internazionale riceverà 11,12 miliardi di franchi per il periodo 2025 – 2028. Lo ha deciso oggi il Consiglio nazionale allineandosi così alle richieste degli Stati. Il relativo decreto federale è definitivamente adottato.

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Gli obiettivi della strategia sono molteplici, come ridurre la povertà, promuovere la democrazia e i diritti umani nonché gestire le crisi umanitarie. I fondi saranno usati principalmente in quattro aree geografiche: Africa subsahariana, Medio Oriente e Nordafrica, Asia e Pacifico, nonché Europa dell'Est.

Nel breve dibattito odierno, il relatore commissionale Laurent Wehrli (PLR/VD) ha chiesto al plenum di allinearsi al compromesso uscito ieri dai banchi dei «senatori». Quest'ultimi ieri avevano liberato 9,66 miliardi per progetti in ambito di cooperazione allo sviluppo e aiuto umanitario.

Tale importo è di 151 milioni di franchi inferiore al messaggio del Consiglio federale. In precedenza la Camera del popolo voleva un taglio ancora superiore, di 351 milioni.

Una seconda divergenza concerneva l'importo da destinare all'Ucraina e ai Paesi vicini. Consiglio federale e degli Stati chiedevano 1,5 miliardi, il Nazionale non era invece disposto ad andare oltre 800 milioni, con altri 500 milioni per progetti in collaborazione con il settore privato. Anche in questo caso la Camera la popolo ha seguito le proposte dei «senatori».