Studio internazionale Questi 4 laghi svizzeri si stanno lentamente prosciugando
È emergenza idrica nell'Europa meridionale: i bacini si stanno prosciugando. Uno studio dimostra che si tratta di una tendenza globale. Anche quattro laghi svizzeri stanno perdendo volume. Altre regioni stanno vivendo l'evoluzione opposta.
Non hai tempo? blue News riassume per te:
- I laghi immagazzinano l'87% dell'acqua dolce del mondo.
- Più della metà dei laghi più grandi si sta riducendo, come dimostra uno studio internazionale.
- Anche quattro laghi svizzeri stanno perdendo acqua: il lago di Costanza, il lago dei Quattro Cantoni, il lago di Neuchâtel e il lago di Ginevra.
- Una delle cause è il cambiamento climatico, ma molti altri fattori giocano un ruolo importante.
Più della metà dei laghi più grandi del mondo sta perdendo acqua. È quanto riporta un team di ricerca internazionale dopo aver analizzato i dati satellitari sulla rivista scientifica «Science».
Secondo gli scienziati, il prosciugamento è in gran parte dovuto al riscaldamento climatico e al consumo umano. Ma l'analisi non contiene solo cattive notizie: gli autori forniscono anche suggerimenti su come ridurre il declino idrico.
I laghi e i bacini naturali immagazzinano circa l'87% dell'acqua dolce del pianeta, sebbene coprano solo il 3% della superficie terrestre, scrive il gruppo. Ma in molti luoghi queste riserve d'acqua sono minacciate. Per esempio, la Spagna nord-orientale ha recentemente riferito che i serbatoi della Catalogna sono pieni in media solo al 26% dopo mesi di siccità. Un anno fa erano pieni al 58%.
In Italia, di recente è stato registrato un livello d'acqua insolitamente basso per il Lago di Garda: rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, si è dimezzato.
Ma anche quattro laghi svizzeri sono elencati in una mappa interattiva dello studio: il Lago di Costanza, il Lago di Lucerna, il Lago di Neuchâtel e il Lago di Ginevra.
Molti i fattori responsabili
Questi quattro corpi idrici si stanno prosciugando, anche se molto più lentamente del Lago di Garda: nel caso del Lago di Costanza e di quello di Neuchâtel, la causa è il cambiamento climatico, mentre non ci sono informazioni corrispondenti per gli altri due bacini.
Negli ultimi anni, gli studi hanno dimostrato che il volume dei laghi si sta riducendo in tutto il mondo, e il cambiamento climatico è stato ripetutamente citato come un fattore in questo sviluppo.
Tuttavia, è difficile determinare con esattezza l'influenza che le fluttuazioni climatiche a breve e lungo termine hanno a livello globale sull'acqua immagazzinata nei laghi, poiché anche le attività umane, come la gestione dei bacini, i prelievi d'acqua e i cambiamenti nell'uso del suolo svolgono un ruolo.
Lo studio del team guidato dall'idrologo Fangfang Yao dell'Università del Colorado a Boulder traccia ora un quadro più preciso. I ricercatori hanno sviluppato una tecnica per misurare le variazioni del livello dell'acqua in quasi 2000 tra i più grandi laghi e bacini idrici del mondo, che insieme contengono circa il 90% dell'acqua dolce immagazzinata nei laghi.
Il periodo studiato va dal 1992 al 2020.
