Parlamento Sì agli aiuti all'aviazione, ma solo a certe condizioni

ATS

2.5.2020 - 18:02

Velivoli di Swiss posteggiati a Dübendorf (ZH)
Velivoli di Swiss posteggiati a Dübendorf (ZH)
Source: KEYSTONE/ENNIO LEANZA

Di fronte alla crisi scaturita dalla pandemia, il Consiglio federale vuole sostenere l'aviazione con 1,875 miliardi di franchi.

Le commissioni delle finanze del Consiglio nazionale e degli Stati approvano questa misura, ma intendono legare gli aiuti a una serie di condizioni in ambito sociale e di salvaguardia dell'ambiente.

Il pacchetto consiste in 1,275 miliardi per garantire prestiti alle compagnie Swiss e Edelweiss. Un secondo credito d'impegno di 600 milioni per sostenere le aziende del settore aeronautico attive negli aeroporti nazionali.

Il Consiglio federale intende subordinare gli aiuti a determinate condizioni: non potrebbero ad esempio essere pagati dividendi. Il governo non pone però vincoli in ambito ambientale. È proprio in questo settore che intendono intervenire le due commissioni parlamentari, stando a una nota diffusa nel pomeriggio.

Sblocco dei fondi se si punta agli obiettivi climatici

A larga maggioranza entrambe hanno proposto che i fondi siano sbloccati solo se gli obiettivi climatici del Consiglio federale saranno monitorati e ulteriormente sviluppati nell'ambito della futura cooperazione con le compagnie aeree a sostegno della piazza economica.

La commissione degli Stati ha pure proposto di obbligare le imprese a cercare soluzioni socialmente accettabili con le parti sociali se i tagli di personale diventeranno inevitabili. La commissione del Nazionale ha dal canto suo chiesto piani di riqualificazione professionale per i dipendenti licenziati.

La Commissione degli Stati ha accettato i prestiti con un solo voto contrario. In quella del Nazionale le garanzie per le due compagnie aeree sono state combattute dal campo ecologista. Quest'ultimo ha presentato una serie di mozioni di minoranza volte a rendere più severe le condizioni per l'attribuzione degli aiuti.

Tra le altre cose, è stato chiesto l'impegno delle compagnie aeree a imporre una tassa sui biglietti aerei, a raggiungere gli obiettivi fissati nell'Accordo di Parigi sul clima, oppure a contribuire allo sviluppo di carburanti sintetici.

Altri 40 milioni per il turismo

La commissione degli Stati si è occupata anche di turismo. Aveva già deciso di chiedere 27 milioni di franchi per sostenere le organizzazioni partner di Svizzera Turismo. Su richiesta della Commissione dell'economia, chiede ora che il plenum conceda altri 40 milioni di franchi per finanziare campagne di marketing e promuovere le offerte turistiche.

Propone infine di sostenere una proposta della commissione dell'economia in base alla quale vengano destinati all'Ufficio federale delle abitazioni 50 milioni di franchi per il settore degli affitti commerciali.

Le immagini del giorno

Tornare alla home page