Giustizia Diocesi di Lugano: arrestato un prete per abusi sessuali

SwissTxt / pab

31.5.2020 - 16:47

Il vescovo di Lugano, monsignor Valerio Lazzeri, durante una conferenza stampa domenica.
Il vescovo di Lugano, monsignor Valerio Lazzeri, durante una conferenza stampa domenica.
Ti-Press

Il sacerdote finito sotto indagine in Ticino è accusato di abusi sessuali ed è stato arrestato sabato sera: a confermarlo è stato il vescovo di Lugano, monsignor Valerio Lazzeri, durante una conferenza stampa domenica.

Si tratta di un presbitero incardinato nella Diocesi di Lugano. Ad essere segnalato è stato un unico episodio: un caso risalente a cinque o sei anni fa, ha aggiunto monsignor Lazzeri.

L'uomo, 50 anni, è accusato di atti sessuali con persone incapaci di discernimento o inette a resistere, si legge in un comunicato inviato nel frattempo dal Ministero pubblico.

L'inchiesta è coordinata dalla procuratrice pubblica Chiara Borelli; l'imputato è difeso dall'avvocato Luigi Matteri.

Presbitero sospeso dlle sue funzioni

Il vescovo era venuto a conoscenza della vicenda l'11 marzo tramite il racconto di una persona vicina alla vittima. Subito dopo ne aveva riferito alla Commissione diocesana di esperti per la gestione dei casi di abusi sessuali in ambito clericale, presieduta da Fabiola Gnesa, e agli inquirenti.

Il presbitero è stato sospeso dalle sue funzioni nel momento in cui alla curia è giunta la notizia che la magistratura aveva avviato un procedimento penale nei suoi confronti.

Alle persone toccate, il vescovo ha assicurato «vicinanza e solidarietà».

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