Locarno Locarno, l'incredulità di Zanchi, la sorpresa di Pini e la soddisfazione di Lunghi

pab / Swisstxt

19.4.2021

Nella foto, il nuovo municipio di Locarno con da sinistra, Davide Giovannacci (PLRT) Giuseppe 
Cotti (PPD), Alain Scherrer SIndaco, PLRT), Bruno Buzzini (Lega), Pierluigi Zanchi (VERDI), Nancy Lunghi (PS) e Nicola Pini (PLRT). 
Nella foto, il nuovo municipio di Locarno con da sinistra, Davide Giovannacci (PLRT) Giuseppe Cotti (PPD), Alain Scherrer SIndaco, PLRT), Bruno Buzzini (Lega), Pierluigi Zanchi (VERDI), Nancy Lunghi (PS) e Nicola Pini (PLRT). 
© Ti-Press / Samuel Golay

Nel Municipio di Locarno ci sono stati cambiamenti importanti: dentro un Verde al posto di un PPD, entra una donna dopo sei anni. Le reazioni dei principali protagonisti, tra incredulità e soddisfazione.

«Sono felice. La tensione c’è sempre come l’incertezza del risultato. Sono molto grato ai cittadini di Locarno», ha esordito il sindaco della città sul Verbano (e di quindicina) Alain Scherrer.

Sull’avvicendamento in casa PLR, dove l’uscente Simone Merlini è stato superato da Nicola Pini, si è espresso così: «Sapevamo che Nicola è un candidato molto valido, un gran consigliere con esperienza e che fra meno di un mese sarà anche presidente del Parlamento. È un collega che darà molto alla città di Locarno. Fa piacere che Davide Giovannacci, con il quale collaboro da molti anni sia stato rieletto. Spiace non avere fatto il quarto seggio perché Simone Merlini, che ringrazio per il lavoro svolto in questi sei mesi, si era ben inserito nel Municipio dando il suo importante contributo», ha specificato Scherrer.

«I Verdi porteranno un contributo importante come già stanno facendo in Consiglio comunale. E sono finalmente contento di avere di nuovo una donna con noi in municipio», ha terminato il sindaco.

Nancy Lunghi: «Finalmente una donna»

«Finalmente una donna in municipio dopo sei anni. Sono rimasta tranquilla perché era difficile capire come sarebbero andate le cose. Dispiace che non siamo stati noi a fare il raddoppio del seggio, ma sono contenta che l’abbiano fatto i Verdi che dovrebbero essere nostri alleati su molte tematiche», ha detto la neoeletta Nancy Lunghi.

«Se avessimo corso assieme il risultato forse sarebbe stato migliore. Non era scontato tenere il seggio siccome avevamo una lista tutta nuova», ha terminato Lunghi che ha assicurato che una delle tematiche sulla quale si batterà è la parità di genere.

Pini: «Al lavoro per Città e regione»

Il neo eletto per il PLR Nicola Pini si è espresso così: «Sono molto contento, non me l’aspettavo in questi termini ed è stata una bella sorpresa. È stata una campagna lunga e difficile e sono contento sia finita».

Pini si è detto pronto a iniziare subito a lavorare con gli altri membri dell’Esecutivo, non solo per la città ma per la regione intera. «Spero che la discussione sulla ripartizione dei dicasteri sia serena e finalizzata al buon funzionamento del Municipio» e che ognuno possa mettere in luce i propri pregi e le proprie competenze.

Zanchi: «Sono incredulo»

«Per entrare in municipio dovevamo triplicare i voti. Sono incredulo, ce l'abbiamo fatta. È stata una gran pedalata», ha detto Pieluigi Zanchi, primo Verde ad entrare in Municipio a Locarno.

«Mi sta a cuore la scuola alberghiera al Grand Hotel, il rifacimento del San Carlo, c'è la questione di Piazza Grande che è in ballo da diversi anni. Si deve poi rilanciare l'artigianato. Sto pensando a un polo dell'artigianato agricolo sul Piano di Magadino, dove il nostro comune ha la più grande estensione di territori agricoli arabili del Cantone», ha concluso Zanchi.

Cotti: «Soddisfatto del risultato personale»

Si è espresso anche il pippidino Giuseppe Cotti, municipale uscente rieletto: «Sono contento per il risultato personale ma non per quello del partito. Anche se la tendenza a livello cantonale non era positiva speravamo di salvare il seggio. L'avanzata dei verdi ci ha svantaggiato.»

«Di positivo vi è che siamo ancora la seconda forza a Locarno», ha concluso Cotti.