Assalto in pieno giorno Avevano due pistole cariche i rapinatori della gioielleria di Lugano
Disposto l’arresto dei quattro malviventi. Si tratterebbe di due cittadini croati e due serbi.
Avevano con sé due pistole cariche i malviventi che mercoledì, verso le 11.30, hanno tentato di rapinare un negozio di orologi in via Pessina a Lugano. Come riferisce la polizia cantonale, al termine dei verbali di interrogatorio, è stato disposto l’arresto dei quattro autori.
Si tratta di un 46enne e di un 34enne, sedicenti cittadini croati residenti in Croazia, nonché di un 48enne e di un 34enne sedicenti cittadini serbi residenti in Serbia.
Di cosa sono accusati?
Le principali ipotesi di reato sono di rapina aggravata, esposizione a pericolo della vita altrui, violenza e minaccia contro funzionari, infrazione alla Legge federale sulle armi, infrazione Legge federale sugli stranieri, violazione del bando.
L’inchiesta, coordinata dal Procuratore pubblico Simone Barca, si legge nella nota, prosegue con il fine di ricostruire dinamica e responsabilità dell’accaduto.
La Procura ha avviato, come da prassi, accertamenti sull'utilizzo dell'arma da parte di un agente della polizia di Lugano. Il poliziotto, in due distinti momenti, ha fatto fuoco. Giova ricordare che non si sono registrati feriti.
Le verifiche sull'operato delle forze dell'ordine sono coordinate dal Procuratore generale Andrea Pagani.
Swisstxt / pab
