Nel Ticino rurale Cent'anni fa, polenta e castagne per Natale

Swisstxt / pab

24.12.2021

Immagine d'illustrazione
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© Ti-Press / Ti-Press

I festeggiamenti oggi sono sinonimo di grandi mangiate, ma cento anni fa la società rurale ticinese viveva una realtà ben diversa

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I festeggiamenti di Natale al giorno d’oggi sono sinonimo di abbuffate e tanti regali. Ma cento anni fa - ricorda la RSI - la società rurale ticinese trascorreva la giornata in maniera molto diversa, come dimostrano le testimonianze raccolte nel 1976 da Bruno Soldini tra gli anziani della Valle Verzasca.

In tavola si trovava la polenta, che di solito si mangiava da sola, ma per Natale veniva accompagnata da patate, fagioli, minestra e, per chi poteva permetterselo, da qualche pezzo di capra bollita, riporta la RSI.

I bambini mettevano una scodella in un angolo della casa, in modo che Gesù bambino vi mettesse i regali. Ma anche in questo caso niente a che vedere con i doni di oggi. Niente giocattoli, ma solo qualche castagna e fico secco.