TicinoCaccia alta: catture in aumento, record di cervi abbattuti
SwissTxt / pab
5.10.2020 - 10:54
Il Dipartimento del territorio del Canton Ticino (DT) ha comunicato lunedì i risultati della caccia alta 2020 che si è svolta dal 29 agosto al 13 settembre e dal 23 al 27 settembre, per un totale di 21 giorni di caccia.
Il totale complessivo di catture è stato di 3'556 capi. Le novità di quest'anno sono state l’introduzione, come già avvenuto per il camoscio e per il cervo maschio, di un contingente massimo di catture per i caprioli maschi e femmine, la pausa tra le prime due settimane e la terza di caccia alta (pausa di 10 giorni) e l’introduzione del contingente massimo di catture per il camoscio nel comprensorio Tamaro-Lema-Gambarogno.
Le autodenunce, fa sapere nel suo comunicato il DT, sono state 190 (circa sessanta in più dello scorso anno), 75 le infrazioni minori, nonché 9 i ritiri di patente a seguito di gravi reati venatori.
Le catture sono riassunte nella tabella:
Le catture:
Camoscio: le catture ammontano a 705 individui (186 femmine adulte, 411 maschi adulti e 108 anzelli), 111 capi in più rispetto al 2019 (594 catture). L’aumento è dovuto principalmente all’apertura del secondo giorno per la cattura diretta del maschio adulto.
Cervo: le catture ammontano a 1’613 individui (554 femmine, 797 maschi e 262 cerbiatti), ben 304 in più rispetto al 2019 (1’309 catture). Si tratta del record di catture di cervi dal 1992 ad oggi, durante la caccia alta.
Capriolo: le catture ammontano a 482 individui (206 femmine e 276 maschi), 160 capi in più rispetto al 2019 (322 catture).
Cinghiale: le catture ammontano a 755 individui (376 femmine e 379 maschi), 134 in più del 2019 (621 catture). Durante l’anno si erano già registrate 489 catture attraverso la guardiacampicoltura, per un prelievo complessivo attuale di 1'244 capi.