Nel Mendrisiotto Arrivano le motopompe per combattere la siccità
La siccità sta causando molti problemi anche in Ticino, soprattutto nel Mendrisiotto, dove le autorità sono intervenute, sollecitate dalle associazioni di categoria, fornendo da questa domenica dei dispositivi d'irrigazione gratuiti per i viticoltori e gli agricoltori.
Il Cantone lo aveva già detto nei giorni scorsi: la siccità che spaventa in primo luogo i contadini del Mendrisiotto va affrontata e per ridurre lo spavento saranno forniti motopompe e tubi per l'irrorazione delle colture.
Davide Cadenazzi, dell'omonima azienda agricola di Corteglia, ne farà capo anche perché dei 13'000 circa metri quadrati di vitigno, 7'000 sono colpiti da siccità.
«Sarà un'operazione non evidente – spiega alla RSI – perché la messa a disposizione di materiale e di acqua è fatta o al lago o in pozzi che verranno appunto predisposti. Ma rimane sempre un fattore non evidente da superare che è il trasporto dell'acqua fino al vigneto».
Perché posati i tubi, non è come aprire un rubinetto: «No, se fosse così sarebbe già tutto risolto. Invece l’acqua questa volta dobbiamo trasportala», aggiunge Cadenazzi.
L'obiettivo: salvare i vitigni
L'obiettivo è quello di salvare le viti, perché far morire una pianta vuol dire perdere anni di produzione. «Se guardo le foglie, vedo che assomigliano agli stracci per lavare i piatti», dice ai microfoni dell'emittente radiotelevisiva Cadenazzi.
«Nello stato attuale, se riceve l'acqua e se ha la possibilità di bere, un po' di foglie le abbiamo perse, ma secondo me la pianta si riprenderà», è l'auspicio di Cadenazzi.
A partire da questa domenica dunque il materiale di irrigazione andrà in aiuto dei contadini ticinesi, soprattutto quelli del Mendrisiotto. Come ricorda la RSI, fino a venerdì erano quattro le aziende che avevano fatto richiesta di aiuto.
