USA L'uragano Milton spaventa la Florida, chiesta l'evacuazione di oltre un milione di persone

SDA

8.10.2024 - 21:22

Evacuazioni a Tampa Bay.
Evacuazioni a Tampa Bay.
Keystone

L'uragano Milton minaccia con venti a 230 km/h la Florida, puntando direttamente su Tampa Bay, una delle aree più a rischio per inondazioni negli Stati Uniti. Il presidente Joe Biden ha rinviato un importante viaggio internazionale per gestire la crisi, mentre si richiede l'evacuazione di oltre un milione di persone.

Milton fa tremare la Florida. Con i suoi venti a 230 chilometri all'ora, l'uragano si avvicina pericolosamente e ha nel mirino Tampa Bay, area densamente popolata e in rapida crescita che è anche una delle più vulnerabili d'America alle inondazioni costiere.

L'allerta è elevatissima: le autorità hanno chiesto a più di un milione di persone di evacuare e il presidente Joe Biden ha deciso di posticipare il suo viaggio in Germania e in Angola per monitorare gli sviluppi.

Non è chiaro quando Biden potrà riprogrammare il viaggio visto che il suo mandato scade in gennaio. «È mia intenzione» andare in Angola e «in tutti i posti dove ho detto sarei andato», si è limitato a dire il presidente, che aveva promesso di andare in Africa nel corso del suo primo mandato. Ma al momento non è possibile: Milton rischia di essere «catastrofico, il peggior uragano ad abbattersi in Florida in 100 anni», ha spiegato Biden, invitando la popolazione a seguire le indicazioni delle autorità e a evacuare se necessario. «È una questione di vita o di morte», ha avvertito.

Supermercati presi d'assalto

Sulle autostrade di Tampa Bay il traffico è intenso e ai distributori di benzina le code sono lunghissime. I supermercati sono presi d'assalto e gli acquisti d'acqua razionati. Le società di energia elettrica hanno già messo in guardia la popolazione a prepararsi a lunghi blackout.

Nell'area l'ultimo grande uragano è passato nel 1921. Da allora le tempeste l'hanno schivata, almeno fino a due settimane fa, quando Helene si è abbattuta nel nord di Tampa Bay. E proprio mentre ancora si contano i danni di Helene arriva Milton, uragano ben più potente che potrebbe far salire il livello delle acque di 4 metri e mezzo.

Il governatore: «Prepariamoci per il peggio»

Il governatore della Florida Ron DeSantis ha annunciato l'apertura di quattro centri nel quale trovare riparo: «Guardando a quanto è grande l'uragano, è possibile che ci siano danni significativi in diverse parti dello Stato», ha detto. Secondo i meteorologi, Milton toccherà terra e lascerà la Florida come uragano, senza diminuire la sua forza.

«Prepariamoci per il peggio e auguriamoci il meglio», ha quindi aggiunto. Desantis ha poi riferito di aver parlato con Biden: «L'amministrazione ha approvato tutto quello che abbiamo chiesto», ha osservato.

Un'ammissione utile per cercare di smorzare le polemiche e la disinformazione online sui soccorsi della protezione civile in Nord Carolina. I repubblicani e Donald Trump hanno definito «incompetente» la risposta a Helene della Casa Bianca, accusata di non avere le risorse necessarie per l'emergenza perché i fondi sono andati ai migranti.

Risvolti politici

L'ex presidente ha anche criticato la protezione civile accusandola di non aiutare i repubblicani vittime dell'uragano nell'area travolta da Helene, ovvero il Nord Carolina e la Georgia, due Stati chiave per la conquista della presidenza.

Parole «irresponsabili», le ha liquidate Harris. La vicepresidente è consapevole che la sua corsa alla Casa Bianca si gioca anche sulla risposta all'emergenza uragani, che non vuole diventino la «sorpresa di ottobre» in grado di penalizzarla al voto.

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