Ucraina NATO, oltre 200'000 soldati russi uccisi da inizio guerra

SDA

4.3.2023 - 14:30

Immagine simbolica: un carro armato distrutto a Kam'yanka (archivio).
Immagine simbolica: un carro armato distrutto a Kam'yanka (archivio).
KEYSTONE/EPA/SERGIY KOZLOV

La Russia ha perso più di 200'000 uomini dall'inizio dell'invasione dell'Ucraina il 24 febbraio 2022.

Lo ha detto, stando a quanto riporta il settimanale tedesco Der Spiegel, il comandante supremo delle forze alleate della Nato in Europa, il generale statunitense Christopher Cavoli, definendo «incredibile» la portata della guerra.

Finora, oltre 1800 ufficiali russi sono stati uccisi o feriti e Mosca ha perso più di 2000 carri armati, ha aggiunto Cavoli, sottolineando che l'esercito russo spara più di 23'000 proiettili di artiglieria al giorno.

Secondo Kiev, dall'inizio della guerra la Russia ha perso 152'190 soldati, di cui 820 ieri.