Domato solo dopo 10 oreIncendio nell'hotel di una stazione sciistica: almeno 66 morti in Turchia
SDA
21.1.2025 - 20:45
Sorprese dalle fiamme nel sonno mentre erano in vacanza in un resort sciistico, sono almeno 66 le vittime dell'incendio che è scoppiato all'interno del Grand Kartal Hotel, un albergo a Kartalkaya, sulle montagne della provincia di Bolu, nell'Anatolia centrale, a circa 150 chilometri a nordovest di Ankara. Cinquantuno le persone rimaste ferite e ricoverate in ospedale, tra cui una in terapia intensiva.
Keystone-SDA
21.01.2025, 20:45
SDA
Le fiamme hanno cominciato a divampare nel cuore della notte e non è ancora stato chiarito il motivo dell'incendio, anche se secondo il prefetto locale pare che abbia avuto origine nell'area del ristorante della struttura.
Ben presto il fuoco ha cominciato a bruciare l'interno dell'albergo, scatenando panico e disperazione tra chi vi alloggiava, come testimoniano le grida dei filmati trasmessi dalle televisioni turche, che mostrano l'hotel durante i primi momenti della tragedia.
Le fiamme hanno successivamente raggiunto anche il tetto e l'esterno della struttura, le cui pareti sono rivestite in legno.
Scene da incubo
L'edificio – un hotel di lusso con camere doppie a partire da circa 540 euro a notte – ospitava al momento dell'incendio 237 persone, in un periodo di alta stagione e durante vacanze scolastiche.
Alcune di loro hanno cercato di scappare utilizzando le lenzuola dei letti come corde per calarsi al di fuori dell'albergo - una struttura di 12 piani - mentre tre persone sono morte nell'impatto col suolo dopo essersi lanciate dalle finestre delle loro camere, tentando di salvarsi dalle fiamme.
Una zona difficile da raggiungere
Il fuoco è divampato per oltre 10 ore, creando un'alta colonna di fumo nero che si stagliava sullo sfondo bianco delle piste da sci, prima che i vigili del fuoco riuscissero a domare le fiamme del resort.
Situato in un'area isolata tra le montagne, il luogo dell'incidente non ha favorito l'arrivo di pompieri e soccorritori, giunti sul posto almeno mezz'ora dopo che è scattato l'allarme.
Non è scattato l'allarme?
Mentre è stata aperta un'inchiesta per chiarire i motivi dell'incendio, una persona che è riuscita a salvarsi ha dichiarato ai media locali di non avere sentito suonare allarmi mentre divampavano le fiamme, denunciando la mancanza di scale antincendio o rilevatori di fumo.
Dichiarazioni che sono state rilanciate sulle reti sociali, creando parecchie polemiche. Tanto che un tribunale ha vietato la pubblicazione di notizie e interviste riguardo all'incendio.
Scattati gli arresti
Dalle informazioni reperibili sui media, pare che l'edificio fosse stato ispezionato nel 2021 e nel 2024 e non fossero stati riscontrati problemi relativi alla sicurezza della struttura mentre l'ultimo controllo da parte dei vigili del fuoco sembra risalire al 2007.
«Tutte le misure necessarie saranno prese per fare luce su tutti gli aspetti dell'incidente e per assicurare alla giustizia i responsabili», ha dichiarato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan esprimendo condoglianze alle famiglie delle vittime e dichiarando una giornata di lutto nazionale.
Per il momento, quattro persone sono state arrestate in relazione all'incendio, tra cui il proprietario del Grand Kartal Hotel.