Late Night USA «Trump sarà alla sbarra per tutta la campagna elettorale»

Di Philipp Dahm

26.11.2023

Donald Trump in tribunale (a New York): bisognerà abituarsi a questo tipo di scena.
Donald Trump in tribunale (a New York): bisognerà abituarsi a questo tipo di scena.
YouTube/Late Night with Seth Meyers

Donald Trump è per la prima volta avanti del 2% rispetto a Joe Biden in un sondaggio. Tuttavia, secondo il «Late Night with Seth Meyers», potrebbe condurre una campagna per la Casa Bianca principalmente dal tribunale.

Di Philipp Dahm

Hai fretta? blue News riassume per te

  • Nel sondaggio «NBC News Poll» Donald Trump è per la prima volta con il 46% di consensi, quindi davanti a Joe Biden, che ne ha il 44%.
  • La frustrazione proviene dall'interno del suo stesso partito, dove al momento il 21% dei democratici dà un voto negativo al presidente in carica.
  • Seth Meyers ricorda che nel 2012, ossia un anno prima delle elezioni, anche Willard Mitt Romney era leggermente più avanti di Barack Obama.
  • In realtà si può dire quello che si vuole, ma il tycoon ha una presa sulla sua base di elettori molto più salda rispetto al suo principale concorrente, sostiene Meyers.
  • I due processi dell'ex presidente inizieranno rispettivamente a marzo o aprile e all'inizio di agosto, e dureranno mesi.
  • L'imprenditore in giacca blu deve essere presente e siederà spesso in tribunale durante la campagna elettorale.
  • «Decisamente infondata»: la richiesta d'incompatibilità del 77enne contro il giudice nel processo per frode a New York è stata bocciata.

L’America politica rimane contraddittoria. «Da un lato, i democratici festeggiano una serie di vittorie consecutive quando si tratta delle effettive elezioni, dal Kentucky all'Ohio fino alla Virginia, ma dall'altro i sondaggi sembrano mostrare che gli elettori attualmente non sono particolarmente entusiasti di Joe Biden», afferma Seth Meyers nel suo programma televisivo «Late Night Show».

Manca solo un anno alle elezioni negli Stati Uniti, che avranno luogo il 5 novembre del 2024, sottolinea il 49enne, ma dal primo minuto del video segue una sequenza che potrebbe innervosire i democratici. Si vede il giornalista della MSNBC Steve Kornacki, noto per i suoi reportage elettorali, che spiega: «Abbiamo Donald Trump al 46% [di approvazione]. Biden: 44%».

Quello che è degno di nota è che il tycoon non aveva mai battuto Biden prima d’ora nei sondaggi della NBC News. Questo vale anche per il periodo in cui lo stesso Trump sedeva alla Casa Bianca. «Sai cosa? Non mi faccio prendere dal panico», commenta Meyers. In passato, scherza il conduttore, avrebbe abusato dell'antidepressivo Xanax e si sarebbe mangiato le unghie fino all'osso.

«Ovviamente Joe Biden sembra vecchio a confronto con Kid Boogie», si lamenta Meyers. Kid Boogie è un noto ballerino e coreografo americano.
«Ovviamente Joe Biden sembra vecchio a confronto con Kid Boogie», si lamenta Meyers. Kid Boogie è un noto ballerino e coreografo americano.
YouTube/Late Night with Seth Meyers

Il presentatore non è preoccupato per un possibile secondo mandato di Trump, che è «un aspirante dittatore, che ha avuto due impeachment, che ha orchestrato un tentativo di colpo di Stato, che è stato messo sotto incriminazione quattro volte, che definisce i suoi avversari politici "parassiti" e balla come un padre al concerto di SZA (una nota cantante americana, ndt)».

C'è frustrazione nel partito stesso di Biden

Tuttavia è rassicurante per tutti coloro che sostengono Biden che tali dati dei sondaggi non siano così insoliti un anno prima delle elezioni, continua Meyers: «Prima delle elezioni del 2012, Barack Obama era dietro Mitt Romney in alcuni sondaggi». Ma il «grande problema» di Biden è la frustrazione all’interno del suo stesso partito.

Kornacki appare di nuovo al minuto 3:23: nel sondaggio di NBC News il 91% dei repubblicani afferma che il presidente degli Stati Uniti sta facendo un pessimo lavoro, e non c'è da stupirsi. Ma anche tra gli indipendenti la percentuale è del 63%, e tra i democratici un cittadino su cinque è insoddisfatto (per l'esattezza il 21%). Secondo il giornalista questo valore di recente è triplicato.

Steve Kornacki ha brutte notizie per i democratici.
Steve Kornacki ha brutte notizie per i democratici.
YouTube/Late Night with Seth Meyers

Meyers sa che Trump non ha questi problemi con la sua base elettorale: l'ex presidente può dire qualsiasi cosa. Coloro che vanno agli eventi della sua campagna elettorale non lo fanno per sentire parlare di politica: «Vanno per sentirlo dire la sua sui mulini a vento e sulle celebrità e fare brutte battute mentre suda attraverso l'abito».

«Trump sarà alla sbarra per tutta la campagna elettorale»

È normale per i presidenti democratici che i loro principali elettori siano infastiditi dall'uomo che siede alla Casa Bianca a un certo punto del loro mandato. Ma in questo senso solo Obama è stato un'eccezione.

Biden non ha questa posizione. Ed è un dato di fatto che correrà contro Trump, che ha lasciato l’incarico nel 2020 con un indice di gradimento del 34%, un record negativo. I repubblicani non vincono le elezioni dal 2018.

"Chiamiamola MAGAritaville, baby": anche se Trump si riposizionasse come un comunista inclusivo che si fa le canne, i repubblicani gli sarebbero fedeli, crede Meyers.
"Chiamiamola MAGAritaville, baby": anche se Trump si riposizionasse come un comunista inclusivo che si fa le canne, i repubblicani gli sarebbero fedeli, crede Meyers.
YouTube/Late Night with Seth Meyers

Le cose continueranno a essere difficili per lo sfidante perché durante tutta la campagna elettorale probabilmente sarà in tribunale con diverse accuse, spiega il conduttore dello show notturno. Nel filmato, al minuto 6:14, si apprende che le trattative sulla frode elettorale si svolgeranno al massimo a marzo o aprile e che è stata avanzata la richiesta che il processo in Georgia si avvii all'inizio di agosto.

«Vedremo processi per mesi – ritiene l'analista Maggie Haberman –. Non credo che la gente si renda conto di come sarebbe avere il candidato repubblicano in testa seduto in tribunale ogni giorno. Come criminale devi partecipare (...). Questo significa in sostanza che Trump sarà in aula per l'intera campagna elettorale».

«Sta seduto lì imbronciato tutto il giorno»

Meyers commenta che abbiamo già visto, durante il processo per frode a New York, come Trump si comporta in tribunale davanti al giudice: «Non lo riesce a gestire molto bene. Sta seduto lì imbronciato tutto il giorno, come una tigre allo zoo. E non parlo delle lussuose riserve naturali come a San Diego o nel [New York] Bronx. Sto parlando di uno zoo in una zona isolata del New Jersey, dove i bambini vanno in gita scolastica e picchiano sul vetro».

In tribunale, Trump sembra una tigre in gabbia, o almeno così pensa Meyers.
In tribunale, Trump sembra una tigre in gabbia, o almeno così pensa Meyers.
YouTube/Late Night with Seth Meyers

Al minuto 8:03 il filmato mostra che Trump voleva annullare il processo a New York, ma la sua richiesta di incompatibilità nei confronti della corte è stata respinta: era «estremamente infondata». «Trump non riesce a mettersi in testa questo semplice fatto: forse puoi denunciare i pregiudizi una o due volte, ma non ogni volta che perdi qualcosa da qualche parte», commenta il moderatore.

E ancora: «Trump si lamenta che ogni volta che perde è perché tutti hanno pregiudizi contro di lui. È come il ragazzo con cui giocavi ai videogiochi a scuola e che insiste che l'unica ragione per cui lo batti a FIFA è perché il suo joystick è rotto, e lo continua a dire anche se gli hai dato 20 joystick diversi».