Medio Oriente Raid israeliano a Damasco vicino alla sede ONU, 15 morti

L'agenzia di stampa statale siriana Sana ha riferito di un raid israeliano nell'elegante quartiere Mazzé di Damasco, che ospita la sede dell'ONU oltre ad ambasciate e istituzioni di sicurezza siriane. Secondo il ministero della difesa 15 persone sono rimaste uccise.

«Un attacco israeliano ha preso di mira l'area di al-Mazzeh a Damasco», ha indicato l'agenzia di stampa Sana, menzionando informazioni preliminari e pubblicando un video di una strada che si riempie di fumo grigio. Nelle ultime settimane il quartiere è già stato colpito da bombardamenti imputati a Israele.

Secondo Sana, il raid è avvenuto in concomitanza con la visita di Ali Larijani, consigliere della guida suprema iraniana Ali Khamenei, arrivato nella capitale siriana per una «missione politica speciale» durante la quale incontrerà il presidente Bashar al-Assad.

L'esercito israeliano (IDF) ha in seguito confermato di aver attaccato a Damasco edifici e centri di comando della Jihad islamica palestinese, «gruppo terroristico che agisce seguendo le istruzioni dell'Iran e opera in Siria con la copertura del regime».

«Gli attacchi rappresentano un colpo significativo per il gruppo terroristico palestinese con sede nella Striscia di Gaza e per i suoi miliziani», ha detto l'IDF aggiungendo che la Jihad islamica ha condotto l'attacco del 7 ottobre insieme con Hamas, e i suoi operativi sono coinvolti nel lancio di attacchi contro Israele dal Libano insieme a Hezbollah.

ns